Fase 3 a San Vittore Olona, la richiesta: "Sindaco, i parchi devono riaprire"

di Christian Sormani

I parchi pubblici rimangono chiusi. San Vittore Olona è uno dei pochi paesi della Lombardia ad aver scelto di far rimanere off limits le aree verdi ancora per un qualche settimana. In questo periodo sono state molte le lamentele da parte dei cittadini e così l’avvocato Roberto Morlacchi ha scritto al sindaco Daniela Rossi: "Dal primo giugno c’era la possibilità di riaprire i parchi pubblici con le zone attrezzate con giochi per bambini, come da ordinanza regionale. Perché sono rimasti chiusi?". Una domanda alla quale il primo cittadino non ha ancora risposto. San Vittore ha due aree riferite all’ordinanza regionale: il parco pubblico e il giardino di Annalena in via Roma. Entrambi i parchi sono chiusi, diversamente a quanto accade in alcuni dei Comuni vicini: a Legnano i parchi sono aperti al pubblico così come a Cerro Maggiore, Rescaldina, Parabiago, Nerviano.

"Le linee guida dettate dalla Regione per la riapertura sono facilmente attuabili e consistono sostanzialmente nell’applicare condotte ormai usuali, come indossare la mascherina di protezione obbligatoria per genitori, accompagnatori, eventuale personale, e bambini e ragazzi sopra i 6 anni di età. Al di sotto non vi è l’obbligo - spiega l’avvocato Morlacchi -. Bisogna inoltre attuare il distanziamento sociale, effettuare la pulizia delle aree preferibilmente giornaliera, predisporre un accesso ordinato all’area al fine di evitare assembramenti. Insomma misure che si applicano ad ogni attività ora consentita". Il parco di via Roma ha tre accessi e quindi sarebbe estremamente facile organizzare i flussi in entrata ed uscita. "Ma i nostri parchi rimangono chiusi con buona pace di nonni e nipotini che sicuramente vi andrebbero, visto che molti genitori hanno ripreso a lavorare e avranno affidato i figli ai nonni. Anche adolescenti e pensionati vorrebbero fruire di un luogo tranquillo ed ombreggiato".

"Abbiamo queste zone verdi attrezzate al centro del paese e non creiamo le condizioni affinchè possano essere fruite dai cittadini? Vogliamo contribuire ad un ritorno di normalità anche attraverso la riapertura dei parchi? Non è certo impedendo ai cittadini di frequentarli che si scongiura il pericolo di assembramento - sottolinea Morlacchi -, basta predisporre una normale attività di controllo e confidare nella diligenza, peraltro già dimostrata dai cittadini, nell’attuare le misure prescritte". Ci sono però anche paradossi all’interno del Comune di San Vittore Olona. Come l’apertura costante e senza controlli del parco di via Barlocco, alle spalle del Parco Cinque Mulini. Un parco pubblico non recintato che viene preso di mira anche dai vandali, specialmente in orario notturno. Una sorta di ritrovo per adolescenti annoiati che poi danno sfogo alla propria frustrazione facendo baccano ogni notte della settimana.