Ruby ter, Berlusconi non va in aula: “Condizioni di salute peggiorate negli ultimi giorni"

L'avvocato Cecconi: "Consigliato riposo assoluto domiciliare". Ma non viene chiesto il legittimo impedimento

Silvio Berlusconi (Ansa)

Silvio Berlusconi (Ansa)

Milano, 30 novembre 2020 - Si torna in aula, questa mattina, per il processo 'Ruby ter'. A inizio udienza, l'avvocato Federico Cecconi, legale di Silvio Berlusconi ha presentato documenti sul "quadro attuale" delle condizioni dell'ex premier relativo agli "ultimi giorni", una "situazione legata a un certo attivismo che gli era stato sconsigliato". Quadro che mostra una "ulteriore forma di ingravescenza rispetto all'iter di miglioramento" che c'era stato dopo il ricovero per Covid e la guarigione.

Cecconi ha depositato documenti firmati dai "professori che lo seguono a distanza e del medico curante". Medici che gli hanno consigliato "riposo assoluto domiciliare" col "consiglio di non muoversi e non svolgere attività". L'avvocato ha voluto chiarire, però, che "su espressa indicazione di Berlusconi condivisa da questa difesa", date anche le "numerose udienze già rinviate", non "si intende avanzare richiesta di legittimo impedimento". 

Oggi il processo a carico del leader di FI e altri 28 imputati, con al centro le accuse di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza, è dunque ripreso con l'ascolto di testimoni (investigatori di polizia giudiziaria).

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