"Sicurezza e trasporti" Le priorità del comitato

PAULLO

Dalle fermate degli autobus che vanno messe in sicurezza alle corse che ogni tanto "saltano" e lasciano i passeggeri a piedi. Va in archivio un altro anno di mobilitazioni, da parte del comitato dei pendolari di Paullo, per cercare di migliorare il trasporto pubblico nei comuni della Paullese, un’area geografica che è servita dai soli mezzi su gomma, mentre l’arrivo del ferro è ancora di là da venire. Se oggi ci sono le strisce pedonali in via Lodi a Zelo Buon Persico, in corrispondenza delle fermate degli autobus nella frazione Villa Pompeiana, è anche grazie al comitato paullese, che non ha esitato a scendere in piazza, a fianco dei residenti della zona, per chiedere la messa in sicurezza di quel tratto di strada. Il posizionamento di una palina alla fermata del cimitero di Paullo, che fino all’anno scorso non era segnalata ed era quindi poco visibile, è un’altra conquista del gruppo di attivisti fondato da Giancarlo Broglia. Restano, per il 2023, altri obiettivi da perseguire, al primo posto il potenziamento delle corse festive da e verso Milano. Una battaglia per la quale il comitato ha raccolto oltre 500 firme, "ma sulla quale non abbiamo ancora ricevuto riscontri". Occhi puntati sul trasporto scolastico, che negli ultimi mesi ha fatto registrare più di una criticità, soprattutto sulle tratte da e verso Lodi. E’ questo un altro tema, sul quale si continuerà a tenere alta la guardia. Non solo. "La stazione degli autobus di San Donato, in corrispondenza del capolinea della M3, la sera diventa terra di nessuno – dice un attivista del comitato, Alfonso La Terra -.

Urge potenziare la sicurezza; in caso contrario si rischia di disincentivare l’uso dei mezzi". Proprio il terminal sandonatese degli autobus è stato teatro di un sopralluogo del comitato. L’obiettivo era capire se l’orario ridotto dei mezzi, che è legato al periodo natalizio, stia creando disagio ai pendolari. "Rispetto ad analoghi periodi del passato, quest’anno si rileva una maggiore presenza di corse e un servizio più in linea con le esigenze dei viaggiatori – spiegano dal comitato -. Restano comunque delle criticità nelle fasce orarie intermedie, con ‘buchi’ anche di un’ora fra una corsa e l’altra. E nel pomeriggio di mercoledì, senza alcun preavviso, è stata soppressa una corsa della linea Z411 diretta a Pantigliate, tra le proteste delle persone in attesa alla fermata".

Alessandra Zanardi