Milano, un patto per la sicurezza: più controlli in Stazione Centrale e nelle periferie

Protocollo stilato da Prefettura, Comune e Regione Lombardia e che, con il tempo, potrà essere esteso in tutto il territorio regionale

Carabinieri in Stazione Centrale  a Milano

Carabinieri in Stazione Centrale a Milano

Milano, 23 maggio 2018 - Milano più sicura. E' questo l'obiettivo del protocollo stilato da Prefettura, Comune e Regione Lombardia e che, con il tempo, potrà essere esteso in tutto il territorio regionale. È l’indicazione emersa dal Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che si è tenuto questa mattina al quale hanno partecipato il prefetto Luciana Lamorgese, il sindaco Giuseppe Sala e il governatore Attilio Fontana.

Il prefetto ha spiegato che nei primi mesi di quest’anno il numero di reati è diminuito in percentuale del 12% a Milano e del 14% nella città metropolitana, ma "la percezione dei cittadini rimane diversa rispetto a quella che è la situazione reale". Pertanto, sono necessari altri sforzi in termini di "implementazione" delle forze di polizia, con una loro maggiore visibilità, e nel confronto con Comune e Regione sono state individuate delle priorità: tra queste una ancora maggiore attenzione alle periferie. Attenzione anche alla Stazione Centrale nei pressi della quale dal 1° gennaio sono stati comunque compiuti 25 servizi. Lamorgese ha poi assicurato che si stanno "facendo incontri con i comitati dei quartieri, a cui partecipa anche il Comune, dove ci pongono problemi concreti a cui tentiamo di dare risposte concrete, sempre in sinergia con le istituzioni", perche', prefettura, Regione Lombardia e Comune di Milano sono animati da una "comunita' di intenti, con l'obiettivo di lavorare insieme per Milano e creare un modello da esportare su tutto il territorio regionale".

"Collaboriamo per eliminare situazioni di illegalita' che creano problemi ai cittadini e per creare, anche nel campo della sicurezza, un modello da esportare nelle altre citta' della regione", ha ribadito il governatore lombardo Attilio Fontana. "La politica non deve accettare che la percezione dei cittadini sia diversa da quella che dovrebbe dare la diminuzione dei reati. Deve confrontarsi sui problemi e lavorando insieme la situazione migliora", ha aggiunto il sindaco di Milano Giuseppe Sala. "Non c'e' incertezza su dove intervenire e su chi fa cosa. Con Fontana troveremo, come su altre questioni, una sintesi per rendere Milano piu' sicura ed estendere lo stesso modello alla Lombardia, perche' Milano e la Lombardia devono mostrarsi con la stessa faccia", ha concluso Sala.

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