Milano, sì alla Ztl al quartiere Isola: escluse via Farini e il cavalcavia Bussa

Lo conferma l’assessore comunale alla Mobilità, Arianna Censi, in replica alla mozione della Lega nell’aula di Palazzo Marino

La Democratica Arianna Censi assessore comunale alla Mobilità

La Democratica Arianna Censi assessore comunale alla Mobilità

Milano - "La Zona a traffico limitato al quartiere Isola si farà, sarà attiva tutti i giorni dalle 19.30 alle 6 e coinvolgerà il quadrilatero delimitato da via Pepe, via Farini, via Stelvio, viale Zara: ci siamo confrontati col Municipio 9 e abbiamo trovato un equilibrio tra le varie esigenze". Lo ha assicurato ieri Arianna Censi, assessore comunale alla Mobilità, nel corso del Consiglio comunale, in replica alla mozione con la quale la Lega ha chiesto – invano – di limitare la Ztl alla sola via Borsieri. "Rispetto a quanto era inizialmente previsto saranno escluse dalla zona a traffico limitato via Farini e il cavalcavia Bussa, come da volere del Municipio – ha sottolineato la Censi –. La delibera sulla Ztl è stata adottata assumendo proprio la richiesta del Municipio".

Il Carroccio, nella stessa mozione, ha chiesto anche più controlli dell’area da parte della polizia locale per contrastare la malamovida e una riorganizzazione dei parcheggi. "Abbiamo presentato questa mozione per tutelare i residenti. La Ztl doveva essere messa in funzione ad aprile 2022: per fortuna non è stato così – ha dichiarato in aula Samuele Piscina, consigliere comunale della Lega e firmatario della mozione insieme a Deborah Giovanati –. Questa proposta crea diversi problemi: l’impossibilità di assistere le persone più anziane della zona e trasportarle in automobile, la difficoltà per i residenti di ricevere a casa propria parenti e amici, il disagio per gli esercizi commerciali, l’ingolfamento dei parcheggi nelle aree limitrofe e giovani donne che la sera non potranno essere accompagnate a casa in auto. Inspiegabile anche il divieto di circolazione dei motocicli, un mezzo che non crea traffico". Per quanto riguarda il trasporto degli anziani, Censi ha spiegato che "qualora qualcuno dovesse avere bisogno di entrare in auto nella zona per assisterli, basterà farne richiesta per esserne autorizzati".

 

 

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