Si accascia in strada per un malore e muore senzatetto 51enne

I soccorritori sopraggiunti in via Galilei a San Donato non hanno potuto far nulla. In febbraio un caso analogo

Si accascia per un malore, inutili i soccorsi. È morto così, nella prima mattina di ieri, in strada, un clochard di 51 anni. L’uomo, originario di Sordio, nel Lodigiano, è andato in arresto cardiaco; i soccorritori intervenuti con un’auto medica da Milano e un’ambulanza della Croce bianca di Melegnano non hanno potuto far altro che constatare il decesso. È accaduto poco dopo le 7 in via Galileo Galilei. A far scattare l’allarme è stato un passante con una telefonata al 112. Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di San Donato, per le verifiche di prassi. Sul fatto che si sia trattato di una morte naturale non sembrano esserci dubbi, vista anche l’assenza di segni di violenza sul corpo. La salma dell’uomo è stata affidata al Comune.

Un episodio analogo si era verificato lo scorso febbraio, sempre a San Donato. Un clochard di 54 anni, di origine algerina, era stato trovato senza vita in piazza Bobbio, l’area pedonale attorno alla quale si sviluppa il quartiere Affari. Era qui che l’uomo aveva allestito un ricovero di fortuna con un materasso, una bicicletta e alcune masserizie. E è stato ai piedi di quel giaciglio improvvisato che ne era stato ritrovato il corpo senza vita. Anche in quel caso, a stroncare il clochard era stato un malore e i soccorsi si erano purtroppo rivelati inutili. Il senzatetto, da quanto è emerso, soffriva di patologie pregresse. I due fatti riportano in primo piano il tema del disagio sociale e della solitudine, fenomeni presenti anche in una realtà apparentemente agiata come quella di San Donato. Alessandra Zanardi

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro