Blitz in viale Fulvio Testi nel fortino degli Hudorovich

Milano, 22 marzo 2018 - Alla vista  della polizia, increduli, alcuni inquilini si sono affacciati ai balconi e hanno applaudito. Seppur «in modo discreto», riferisce chi ha assistito alla scena, «perché qui anche i muri hanno occhi e orecchie».

Sta di fatto che gli abitanti regolari delle palazzine Aler di viale Fulvio Testi tra i civici 304 e 310 hanno vissuto quella di ieri come la giornata della svolta: sgomberati tre appartamenti occupati, tra cui quello che da anni era il quartier generale degli Hudorovich, «tra le famiglie che hanno rovinato questo caseggiato rendendolo covo di criminali», racconta un’inquilina. Il complesso Aler si era davvero trasformato in un fortino. Impossibile entrare o uscire senza essere tenuti d’occhio. Impossibile camminare in cortile o in cantina senza imbattersi in un’auto o in un motorino rubato. In casa, gli agenti del commissariato Greco Turro e dell’Ufficio prevenzione generale, coordinati rispettivamente dal vicequestore aggiunto Angelo De Simone e dal primo dirigente Maria Josè Falcicchia, hanno trovato la signora Hudorovich e tre figli, mentre il capofamiglia e altri due figli, tutti e tre con un curriculum pieno di precedenti, sono detenuti. Disabitati al momento del blitz gli altri due alloggi espugnati.

Non è stato solo uno sgombero, l’intervento di ieri: polizia e agenti di polizia locale, sul posto con l’Unità accertamenti veicoli contraffatti, Radiomobile e Nucleo bici rubate, insieme a dipendenti Aler hanno passato al setaccio le cantine e le parti comuni scoprendo motorini e borse provento di furto. In totale sono state sequestrate quattro moto, un’auto e 27 biciclette, in particolare una Tmax rubata a Lecco (e restituita al proprietario), una Bmw Gs sottratta due giorni prima, un 125 con telaio contraffatto sparito a Bresso nel 2011 e una Honda 125 senza targa, presa da un camper svizzero a Sesto San Giovanni. L’auto ritrovata è invece un’Alfa Romeo 156, con telaio alterato. Le 27 biciclette saranno immortalate e pubblicate sulla pagina Facebook «Bici rubate e ritrovate - Polizia locale Milano». Dalle cantine sono anche affiorate 10 tessere telefoniche e tre borse che erano state scippate a donne della zona; un furto con strappo era avvenuto in via Ornato, zona Niguarda, e dopo l’accaduto era stato indagato proprio un Hudorovich. Ancora: durante il blitz di ieri sono stati controllati 70 soggetti e 54 veicoli e, nello stesso tempo, A2A ha disattivato tutti gli allacciamenti abusivi alla corrente elettrica. «Vediamo questo intervento – conclude un residente – come un cambio di rotta, l’inizio di una nuova vita. Ma ora non bisogna fermarsi qui».