di Camilla Garavaglia In avvio della stagione irrigua martedì 19 aprile prossimo è prevista la reimmissione dell’acqua nel Canale Villoresi nel tratto fino a Parabiago: un appuntamento atteso ogni anno e che però, per questo 2022, ha una valenza simbolica particolare. Siccità è infatti una parola che negli ultimi due mesi si sente pronunciare molto più spesso del solito. La preoccupazione per il cambiamento climatico e per la scarsità delle piogge sulla pianura padana tipica di questo inizio 2022 è infatti diffusa ed è oggetto dell’attenzione della Regione Lombardia e di enti come l’Unione regionale dei Consorzi di bonifica Anbi Lombardia. Non solo: si pensa anche che la gestione idrica possa avere un ruolo importante per la crisi energetica. "Tutti questi temi sono di grande interesse ed è per questo che, dopo anni di lavoro, presentiamo il primo Report sulla stagione irrigua nella nostra regione - ha commentato il presidente di Anbi Lombardia e del Consorzio Est Ticino Villoresi Alessandro Folli -. Un documento in grado di analizzare nel dettaglio tutte componenti che influiscono sull’andamento di una stagione irrigua: dalle variabili agrometeorologiche alle riserve idriche". Con la reimmissione dell’acqua nel tratto del Villoresi la stagione delle “asciutte“ giunge praticamente al termine in tutto il nostro territorio. Il 28 marzo scorso, infatti, allo sbarramento di Turbigo l’acqua è stata reimmessa nel Naviglio Grande inizialmente nel solo tratto fino ad Abbiategrasso. Qui una traversa gonfiabile, realizzata nel 2015, ha impedito infatti il passaggio dell’acqua al suo transito nel pomeriggio, dirottandola nel Naviglio di Bereguardo. Il 4 aprile la traversa è stata tolta consentendo all’acqua di riprendere il suo cammino lungo il Naviglio Grande verso Milano per poi passare lì anche nel Naviglio Pavese. Dal 26 aprile l’acqua verrà reimmessa anche nel tratto di Villoresi a valle di Parabiago. ...
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