Di Laura Lana Sesto San Giovanni (Milano), 28 luglio 2022 – Nell’ambiente si faceva chiamare “Zidane”, per una lontana somiglianza col celebre calciatore. Un tunisino classe 1982 è stato arrestato ieri sera, mercoledì 27 luglio, dalla polizia di Stato che gli ha trovato nell’abitazione 2,950 chilogrammi di hashish e 62 grammi di cocaina.
Un’indagine vecchio stile per gli agenti del commissariato di Sesto San Giovanni che ne hanno seguito i movimenti tra Sesto e Cinisello, beccandolo in flagranza mentre cedeva una dose a un acquirente, che è stato denunciato alla Prefettura come assuntore.
Nella perquisizione personale, “Zidane” aveva con sé anche un mazzo di chiavi: agli inquirenti ha continuato a nascondere a che appartamento corrispondessero. Ne è nata un’indagine per circostanziare la zona di spaccio del pusher e per rintracciarne l’alloggio. Per cercare di depistare gli agenti, aveva raccontato di vivere in una casa occupata. Alla fine, la squadra investigativa del commissariato sestese ha identificato l’abitazione: i locali di via Don Bosco, a confine tra Sesto e Cinisello, erano stati adibiti a magazzino della droga. Il tunisino è risultato irregolare sul territorio, oltre che già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Oggi, giovedì 28 luglio, è stato processato per direttissima: il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere.
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