
Scuole sestesi: alcune chiuse, altri plessi in difficoltà per problemi vari
Cadono a pezzi le scuole sestesi, tanto che negli ultimi due anni due interi edifici sono stati dichiarati inagibili e chiusi. Centinaia di bambini traslocati di plesso, assieme a maestre, personale e scatoloni in attesa di lavori che, a oggi, restano ancora senza data. Ma la situazione non è felice nemmeno negli istituti ancora in funzione tra riscaldamento a singhiozzo, infiltrazioni e altre magagne segnalate dai genitori e dai dirigenti scolastici. Una situazione da Sos, che si è trascinata per anni fino a esplodere: mentre la vicina Cologno negli ultimi 7 anni ha scelto di riqualificare interamente un plesso all’anno, a Sesto si è continuato a procedere per interventi mirati ma non strutturali né risolutivi, cancellando anche le due nuove scuole che erano state previste sulle aree Falck per monetizzare risorse da investire sui plessi già esistenti.
Da lunedì 21 novembre l’edificio Oriani-Monte San Michele è stato chiuso con un’ordinanza sindacale perché un ingegnere esterno lo ha iscritto "nella classe di maggior rischio sismico", registrando "il più basso indice di sicurezza strutturale": 14 classi tra elementare e infanzia sono state trasferite nei plessi Martiri e Marelli, con la previsione di fare la pausa pranzo sempre in classe.
La riqualificazione dovrebbe partire solo a settembre dell’anno prossimo. A giugno 2021 era già stata chiusa la scuola Marzabotto. Ci sono poi lavori alla Don Milani, che dopo 4 anni non sono ancora terminati, lasciando l’immobile parzialmente inagibile, e alla Frank si è riscontrato il cedimento di un pilastro con un abbassamento che ha reso inaccessibile una porzione dell’edificio con conseguenti problemi, soprattutto per i turni in refezione. Per due settimane genitori e docenti hanno raccontato i problemi di riscaldamento delle scuole XXV Aprile e Rovani. Ci sono poi gli ascensori non funzionanti, la presenza di amianto segnalata nei plessi Rodari, Einaudi/Frank, Martiri, Rovani e Corridoni e, con la pioggia dell’altro giorno, le infiltrazioni di acqua al nido Tonale dove si sono dovuti mettere secchi e stracci perché pioveva dentro.
Le forze di opposizione hanno chiesto una convocazione urgente di una commissione consiliare per affrontare il tema dell’edilizia scolastica e dei lavori in programma: la seduta si terrà lunedì 5 dicembre alle 18,30.