Milano, sequestrato un box auto al narcotrafficante

Nuovo provvedimento della Sezione autonoma misure di prevenzione nei confronti Francesco Massimiliano Cauchi

Questura (foto repertorio)

Questura (foto repertorio)

Milano, 20 ottobre 2020 - Nuovo sequestro antimafia nei confronti del 37enne narcotrafficante milanese Francesco Massimiliano Cauchi, a cui il 20 luglio scorso furono sequestri oltre 17 milioni di euro in contanti nascosti in un'intercapedine nell'abitazione di suo padre. Il provvedimento, emesso dalla Sezione autonoma misure di prevenzione del capoluogo lombardo su proposta del questore di Milano Sergio Bracco, riguarda un'abitazione con relativo box auto a Bisceglie (Barletta-Andria-Trani) e un box auto a Milano.

Lo ha riferito la polizia, spiegando che si tratta di beni per un valore complessivo di circa 500mila euro intestati alla sorella di Cauchi, ma pagati "con sospette iniezioni di liquidità in contanti dai 3 ai 5mila euro sul suo conto corrente, del tutto ingiustificabili per i suoi redditi di cassiera in un supermercato". A seguito di questa nuovo decreto di sequestro, in applicazione del Codice antimafia, spetterà ai destinatari del provvedimento dimostrare che l'appartamento e i due box sono stati acquisiti con risorse economiche lecite e dichiarate al fisco e, in caso contrario, il sequestro si tramuterà in confisca, cosicché i beni, acquisiti definitivamente nel patrimonio dello Stato, potranno essere reimpiegati in finalità sociali nell'interesse della collettività.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro