Segrate, tutto pronto per disinnescare la bomba inesplosa

Domenica mattina l’intervento degli artificieri per disinnescare la bomba. Alle 6.45 gli abitanti di Tregarezzo e del Village andranno in centri accoglienza

Un artificiere durante il brillamento di un analogo esplosivo rinvenuto in zona

Un artificiere durante il brillamento di un analogo esplosivo rinvenuto in zona

Segrate (Milano) - Una città blindata in attesa del disinnesco, domenica mattina Segrate rimarrà con il fiato sospeso in attesa della grande esplosione. Due i quartieri evacuati, alle 6.45 circa 350 persone dovranno lasciare Tregarezzo e il Village per raggiungere i due centri di accoglienza, con servizio di trasporto gratuito in caso di necessità: uno alle scuole di San Felice e, per chi ha un cane al seguito, al Parco dell’Idroscalo. A sovrintendere le operazioni di bonifica dell’ordigno bellico ritrovato allo scalo merci di Milano-Smistamento sarà la Prefettura di Milano.

La bomba – un ordigno inesploso emerso durante i lavori di scavo del nuovo centro di smistamento italo svizzero, che sorgerà lungo la Rivoltana – pesa 500 libbre ed è di fabbricazione inglese. È un residuato bellico sganciato da una contraerea alleata durante ultimo conflitto mondiale. L’ordigno, modello MK IV, contiene 134 chili di esplosivo Tnt, ha due spolette ancora armate ed è posizionata in una buca a circa 2 metri di profondità. 

"Domenica i militari del 10° Reggimento Genio Guastatori rimuoveranno i dispositivi di innesco sul posto – fanno sapere dalla Prefettura – e successivamente trasporteranno l’ordigno neutralizzato nel sito di brillamento, individuato nell’area verde comunale chesi trova tra le vie Bruno Buozzi e Gaber". Gli specialisti dell’Esercito Italiano hanno già provveduto a creare una struttura di contenimento intorno all’ordigno per ridurre i potenziali danni causati da un’esplosione accidentale.

Per eseguire in sicurezza le operazioni di “despolettamento”, la zona dovrà essere evacuata per un raggio di 447 metri. Il Centro Vaccinale di Novegro rimarrà aperto con 15 linee di somministrazione, ma sarà raggiungibile solo da via Corelli e da via Forlalini. Sarà infatti interrotta la circolazione sulla Rivoltana e sulla Circonvallazione dell’Idroscalo, dalle 9 alle 13.

Chiusa anche la stazione di Segrate: i treni diretti a Bergamo si fermeranno tra le stazioni di Milano Lambrate e Pioltello, un tratto che sarà coperto in entrambe le direzioni dalle navette di Trenord. Interrotta anche la linea per Venezia di Rfi. Le linee Atm (73 e 923) e di Autoguidovie (K511 e K512) subiranno variazioni di percorso.

 

 

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