Segrate, solo educatori immuni per l’assistenza ai bambini

Servizi per l’infanzia a piccoli gruppi con educatori comunali o convenzione con gli asili privati. È allo studio un progetto di ripartenza per i bambini, punto nevralgico per sostenere le famiglie nelle prossime fasi di riapertura di fabbriche e uffici. "Vogliamo aiutare le famiglie, iniziando da quelle con bambini piccoli, che hanno bisogno di servizi per l’infanzia ai quali affidarli", spiega il sindaco Paolo Micheli. "Aiuteremo le famiglie a pagare questi servizi – continua –, pensiamo a gruppi più piccoli con attività prevalentemente all’aperto. Lo faremo individuando un servizio di assistenti all’infanzia che abbiano superato le prove tampone e controllo sierologico. Per assicurare che questo servizio sia controllato e coordinato, intendiamo costruirlo coi nostri abituali interlocutori: gli operatori che già gestiscono i nidi e i servizi integrativi scolastici, quelli privati convenzionati o che vorranno convenzionarsi". Pa.Tos.

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