Segrate, l'amico lo manda via e lui dà un pugno alla porta a vetri: arteria lesionata

Milano, 19 agosto 2019 - L’amico lo manda via di casa, lui dà in escandescenze e sfonda una vetrata con un gomitata. Autore del folle gesto è un romeno di 36 anni residente a Corsico, che l’altra notte, poco dopo le 24, aveva chiesto a un amico di uscire con lui per proseguire la serata in un locale. Al rifiuto, però, ha avuto una reazione violenta per la quale ha rischiato di morire.

Teatro della brutta vicenda è l’ingresso del condominio di via Amendola a Rovagnasco, complesso residenziale di fronte a Cascina Commenda. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Segrate, intervenuti sul posto assieme a un’ambulanza e un’automedica del 118 di Milano, l’uomo si era recato in visita ad alcuni amici. Dopo una lite con i conoscenti, un amico e sua madre, e il rifiuto a proseguire la serata in un locale, una volta uscito dall’abitazione ha colpito il portoncino d’ingresso del palazzo ferendosi gravemente con i pezzi di vetro e lacerandosi un’arteria. L’uomo che era in forte stato di alterazione dovuta all’abuso di alcol è rimasto incastrato con il gomito fra le lastre e per liberarsi si è reciso l’arteria.

Secondo i carabinieri, infatti, avrebbe fatto tutto da solo. Proprio la madre dell’amico del 36enne lo aveva invitato ad andare via in quanto la mattina seguente avrebbero dovuto partire per le vacanze in Romania. L’uomo se ne è andato urlando e inveendo contro i due, poi arrivato all’uscita ha compiuto il folle gesto. A lanciare l’allarme ai soccorsi sono stati alcuni residenti della palazzina che hanno sentito il trambusto e visto l’uomo perdere molto sangue. Medici e paramedici giunti sul posto hanno tentato di bloccare l’emorragia e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Raffaele il ferito, che è stato ricoverato un codice rosso. Non sarebbe pericolo di vita, anche se ha perso molto sangue. Poche sere fa un fatto analogo era capitato a Corsico: un uomo dopo aver litigato violentemente con la fidanzata ha sfondato la vertata del portone d’ingresso dell’abitazione della donna ferendosi a una mano. In questo caso però l’aggressore era fuggito in sella a uno scooter.