Un progetto che risponde a due richieste: ricerca di un appartamento ad affitto basso, per chi necessita di un’abitazione ma non può permettersi gli affitti locali (circa 850 euro per un bilocale), e assistenza e sostegno agli anziani e fragili che abitano nel quartiere di via Lomellina. In collaborazione con la cooperativa La Cordata, il Comune ha destinato tre appartamenti per un progetto di housing sociale. "Fino al 28 febbraio - spiega Rosa Palone (nella foto), assessore al Welfare - è possibile candidarsi per abitare temporaneamente, da sei mesi a tre anni, in tre appartamenti a un costo calmierato e per diventare famiglia consapevole, dedicando il proprio tempo per accompagnare gli anziani nella loro quotidianità. Cerchiamo persone con il desiderio di condividere un progetto abitativo collaborativo, per dedicare qualche ora al mese ad attività volte a migliorare il benessere degli anziani che abitano nel condominio comunale di via Lomellina, in cambio di un affitto basso rispetto ai prezzi di mercato".
Attraverso il co-housing sociale, gli anziani avranno un punto di riferimento nel proprio palazzo per chiedere aiuto o sostegno per qualsiasi pratica. Chi vincerà il bando avrà, inoltre, il compito di organizzare momenti di aggregazione per i residenti, oltre a fare da tramite tra anziani e Comune per ogni necessità, al fine di intervenire in modo tempestivo in caso di bisogno. Per candidarsi, si può contattare l’Agenzia dell’Abitare che riceve nella Sala consiliare del Comune in via Vittorio Emanuele il martedì e il mercoledì.
Fr.Gr.
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