Scuola e giovani: Osservatorio contro la piaga dell’abbandono

Piano di diritto allo studio da 5milioni 400mila euro chiesti al Pnrr: via a un tavolo allargato tra presidi e istituti

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Un piano per il diritto allo studio da più di 5 milioni e 400mila euro chiesti al Pnrr per lanciare un Osservatorio contro la dispersione scolastica. Cernusco è al lavoro "sulla piaga che affligge ancora tante famiglie, ma anche sul disagio", spiega Nico Acampora (nella foto), vicesindaco con delega all‘Istruzione.

"Scuola bene in comune", il nome scelto per la cabina di regia, un tavolo allargato al quale siedono presidi e istituti Itsos Marie Curie, Ipsia Majorana, le due superiori, ma anche i due plessi dell‘obbligo, dalla materna alle medie, Margherita Hack e Rita Levi Montalcini. "È vero che la scintilla è scoccata per rispondere a una domanda in arrivo dagli studenti più grandi, ma l’insuccesso fra i banchi si combatte solo se si fanno le scelte giuste e per capire quali siano si parte da lontano", sottolinea l‘assessore. In questa ottica ai lavori partecipa anche il terzo settore che "in città gestisce i servizi scolastici". I fondi serviranno "a prendere di petto un problema acuito dalla pandemia".

Primo passo, "uno studio della situazione: dati e analisi, una fotografia del fenomeno".

Al Piano di Rinascita insegnanti e giunta chiedono risorse che serviranno a realizzare aule e laboratori dedicati alla missione, ma anche iniziative pomeridiane.

Bar.Cal.

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