Scuola di via Brunacci, la battaglia dei genitori "Chiarezza sulla fine dei lavori: siamo nel limbo"

Un sopralluogo nel cantiere di via Brunacci 8. Un cronoprogramma per la fine dei lavori. Un’indicazione chiara per il prossimo anno scolastico. Sono le richieste che le famiglie della scuola dell’infanzia di via Brunacci 8, vicino al Naviglio Pavese, hanno avanzato via email all’assessore all’Educazione Anna Scavuzzo il 25 novembre, a cui è seguito un sollecito due giorni fa. "Non abbiamo ricevuto risposta. Nel frattempo però proprio la sera del 9 dicembre ci è arrivata un’email dal Comune per la richiesta di conferma del posto o l’eventuale trasferimento: dobbiamo dare riscontro entro il 14 dicembre. Il problema è che finora non sappiamo se parliamo di via Brunacci o delle due “succursali“ dove sono stati trasferiti i nostri bimbi", spiega una mamma. Un passo indietro. A causa dei lavori che interessano il plesso di via Brunacci dove c’è pure una scuola elementare (che prosegue le lezioni in sede) lo scorso 3 agosto i genitori hanno appreso che i loro figli sarebbero stati trasferiti da settembre in altre sedi. Tre sezioni sono finite nella primaria di via Antonini e una classe nella scuola dell’infanzia di via Lope de Vega. "Alle famiglie rimaste, pari a quasi la metà rispetto alla normale capienza della scuola, era stata data la prospettiva di sopportare questo disagio fino a Pasqua del 2022, periodo ipotizzato per un eventuale rientro, ma mai ufficialmente confermato. Tramite la scuola siamo venuti a conoscenza di possibili ritardi legati al difficile reperimento di materiale e di manovalanza", scrivono le famiglie nella lettera indirizzata all’assessore Scavuzzo. "Chiediamo – proseguono - che venga organizzato al più presto un sopralluogo con la Direzione dei lavori e la ditta appaltatrice e di conoscere il nuovo cronoprogramma. Non vorremmo trovarci a dover confermare i posti per l’anno scolastico 20222023, senza avere visibilità sulla data di fine lavori". Dal Comune fanno sapere che "a brevissimo i genitori riceveranno una comunicazione sulla possibilità di iscrizione per il prossimo anno scolastico nella scuola che tornerà ad essere agibile".

Annamaria Lazzari