Le indagini per individuare i responsabili sono in corso e l’identità dei vandali potrebbe essere scoperta a breve. Secondo le prime ricerche, si tratterebbe di ragazzini che si sono divertiti a imbrattare i muri del centro, in particolare quelli di fianco al bar di via Vittorio Emanuele II e di via Cavour con scritte e disegni. Tra questi, anche insulti a "Santana", il soprannome e marchio del rapper corsichese Shiva. I vandali hanno lasciato anche la firma, dei tag, e nomi: particolari che non sono sfuggiti ai carabinieri di Corsico guidati dal tenente colonnello Domenico La Padula che stanno lavorando per analizzare tutti i dettagli. L’attenzione è concentrata anche, ma non solo, sulla scritta "Papalia" con disegnato vicino un cuore. Un nome conosciuto sul territorio perché appartiene al clan di ‘ndrangheta che, negli anni, è penetrato nel Sud Milano. "Un episodio molto grave - si riferisce ai vandalismi il sindaco Stefano Martino Ventura - che condanniamo duramente. I carabinieri, che ringrazio, sono al lavoro, con la collaborazione della polizia locale. Le riprese delle telecamere comunali saranno fondamentali". Le telecamere dovrebbero aver immortalato i vandali intenti a imbrattare i muri di fianco alla chiesa, le colonne dei portici e le vetrine dei negozi. "Da chiarire anche il grave riferimento alla famiglia di ‘ndrangheta Papalia" - conclude Ventura - che rinnova la necessità di proseguire con le politiche di pubblica sicurezza e di diffusione della cultura della legalità". Francesca Grillo