Lo schianto con un’auto, poi il volo sull’asfalto perdendo il controllo del monopattino elettrico che stava guidando. Una ragazzina di 13 anni è finita all’ospedale in codice giallo ieri pomeriggio dopo essere caduta in strada, in piazzale Corvetto, come conseguenza dello scontro con una macchina. La dinamica è ancora tutta da accertare (peraltro, apprendiamo, all’arrivo della polizia locale intervenuta per i rilievi, i veicoli interessati erano già stati spostati, presumibilmente per non intralciare il traffico): da capire la direzione dei mezzi, se uno dei due abbia mancato una precedenza o non abbia rispettato un semaforo.
La ragazzina è stata subito soccorsa dall’automobilista e da altri passanti, poi è stata accompagnata in codice giallo dai soccorritori del 118 alla Clinica De Marchi. Ma, stando ai dati diffusi al momento, non si può non considerare che una tredicenne non avrebbe potuto neppure guidare un monopattino elettrico: in base alla normativa approvata a febbraio 2020, può viaggiare su questo velocipede solo chi ha compiuto 14 anni, senza bisogno di avere alcun certificato di idoneità, come per esempio potrebbe essere il patentino per i ciclomotori. E per i minorenni è obbligatorio il casco. Che la ragazzina, stando a quanto emerso al momento, non aveva. Ma quello di Corvetto non è stato l’unico incidente a coinvolgere minorenni, ieri: poco dopo le 13, due quindicenni che erano in sella a uno scooter sul viale Enrico Fermi hanno tamponato un’auto al semaforo, all’altezza di via Majorana. Entrambi sono caduti a terra dopo l’impatto ed entrambi sono stati accompagnati all’ospedale Niguarda, per fortuna non in gravi condizioni: uno in codice giallo e l’altro in codice verde.
M.V.
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