Scalo Romana, tutte le scadenze per il Villaggio

In commissione Urbanistica del Comune il cronoprogramma: entro ottobre i titoli edilizi per la casa degli atleti

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I prossimi passaggi sono fissati mese dopo mese, la scadenza ultima non è rinviabile: le Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026. Ieri pomeriggio durante la commissione congiunta Urbanistica-Olimpiadi del Comune si è parlato del cronoprogramma per la realizzazione del Villaggio olimpico e della riqualificazione dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana.

Le prossime scadenze temporali dell’iter progettuale sono state illustrate in commissione dal responsabile unico del concorso per il masterplan di scalo Romana, l’architetto Leopoldo Freyrie: "Entro la fine di aprile è prevista la consegna del masterplan preliminare con le dovute rielaborazioni" dovute alle osservazioni dei cittadini, "entro il 15 maggio il Collegio di vigilanza dovrà validare lo stesso masterplan" riveduto e corretto e "nel frattempo si inizierà a lavorare alla proposta di Piano attuativo che si prevede possa essere consegnata verso la fine di maggio. Entro il 30 ottobre, poi, è necessario depositare i titoli edilizi per la realizzazione del Villaggio olimpico. A fine anno dovremo avere il Piano attuativo definito", chiosa Freyrie.

L’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran predica ottimismi sui tempi di realizzazione della trasformazione dello scalo Romana: "Non abbiamo tutto il tempo del mondo", ma l’obiettivo è avere "lo scalo realizzato e finito o quasi nel 2026" e "ci sono buone condizioni per ottenere il risultato" così come esistono "ampie garanzie" per il rispetto delle scadenze olimpiche". Il progetto per lo scalo Romana, come accennato sopra, è frutto di un concorso internazionale lanciato dai proprietari dell’area, cioè Coima, Prada e Covivio. Il concorso ha visto come vincitore – l’annuncio risale allo scorso 31 marzo – il team di architetti OUTCOMIST, Diller Scofidio + Renfro, PLP Architecture, Carlo Ratti Associati, con Gross. Max., Nigel Dunnett Studio, Arup, Portland Design, Systematica, Studio Zoppini, Aecom, Land, Artelia.

Il masterplan preliminare da loro prodotto si chiama “Parco Romana’’ e prevede la seguente trasformazione per l’ex scalo: a ovest, vicino a piazza Trento, ci sarà il Villaggio olimpico. A est, in prossimità di piazzale Lodi, sorgerà una nuova piazza su più livelli, alcuni palazzi per uffici, negozi e ristoranti e la stazione ferroviaria della Circle Line. Nel mezzo ci sarà un grande parco pubblico di circa 100 mila metri quadrati sui 190 mila mq complessivi, caratterizzato da un “Bosco sospeso’’ che collegherà l’area più a est con quella più a ovest.

Massimiliano Mingoia

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