Massimo Scaccabarozzi (nella foto) adotta la Casa di Lorenzo. Per 20 anni amministratore delegato e oggi presidente di Janssen Italia (azienda del Gruppo Johnson & Johnson) e presidente di Farmindustria ha deciso di devolvere all’associazione Lorenzo Perrone i proventi del libro che racconta la sua storia umana e professionale. "Per Massimo un atto d’amore verso Cologno Monzese e verso di noi - commenta Riccardo Perrone, presidente della onlus che aiuta i malati oncologici e le loro famiglie -. Per l’Alp un riconoscimento importante da parte di un amico che ha sempre guardato con attenzione al nostro lavoro. Anche dopo essere arrivato ai vertici di Farmindustria, Massimo non ha mai abbandonato il suo stile, fatto soprattutto di attenzione alle persone".
L’associazione da poco ha inaugurato la nuova sede della Casa di Lorenzo, dedicata al supporto psicologico e legale dei malati di tumore, nella palazzina del Comune di via Milano. Anche in questo caso, Janssen Italia aveva sostenuto economicamente il progetto, che non ha mai smesso di dare sostegno ai pazienti oncologici nemmeno durante la pandemia tra consulenze, trasporti in ospedale per le terapie e aiuto domiciliare per dare qualche ora di sollievo alle persone fragili ma anche ai caregiver.
"Capitano mio capitano: quando il lavoro diventa passione", racconta la carriera di Scaccabarozzi, partendo dal giovane laureato in Farmacia che ha cominciato a lavorare come informatore scientifico. Ed è proprio ai giovani che dedica i suoi "appunti di viaggio e di vita", per aiutarli a comprendere un sistema di valori che pone ai primi posti etica, passione, impegno e, soprattutto, rispetto.
"Ogni volta che parlo con i malati o con i rappresentanti delle associazioni dei pazienti imparo sempre qualcosa, mi sento arricchito nell’animo. Sono tutte persone eccezionali", scrive il presidente della multinazionale.
Laura Lana
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