Savarino, ricordo a 11 anni dalla morte Ciacci: "Un esempio per i giovani"

Cerimonia nel “suo“ parco. L’agente di polizia locale fu travolto mentre era in bici

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Cerimonia in ricordo di Nicolò Savarino, l’agente di polizia locale ucciso sul lavoro undici anni fa. Nel parco a lui intitolato in via Livigno, zona Dergano, accanto ai familiari e a cittadini del quartiere si sono stretti rappresentanti di Comune e Regione, il comandante Marco Ciacci e il segretario del Sulpm Daniele Vincini. "Oggi è un giorno triste – ha sottolineato Ciacci – ma è anche di orgoglio per un valente uomo che aveva scelto di entrare in polizia locale e faceva questo lavoro con dedizione, passione e professionalità. Stiamo reclutando tanti agenti giovani e a loro portiamo sempre l’esempio e il monito di Nicolò Savarino, perché era bravo e anche perché per essere un buon agente non basta la formazione ma servono anche esperienza e costante attenzione. Ringrazio i cittadini e le cittadine presenti ma soprattutto la famiglia di Nicolò, da sempre vicina al Corpo di polizia locale".

Il 12 gennaio del 2012 Savarino fu travolto da un’auto guidata da due giovani durante un controllo in Bovisa. L’agente, che aveva 42 anni, era in bici, in servizio come vigile di quartiere.

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