San Siro, in 100 per girare un video: arriva la polizia

Ragazzini in gruppo, molti dei quali minorenni. Petardi, fumogeni ed estintori. Caos per tutto il pomeriggio

In via Zamagna sono intervenuti anche gli agenti del Reparto mobile della polizia per l’assembramento in strada

In via Zamagna sono intervenuti anche gli agenti del Reparto mobile della polizia per l’assembramento in strada

Milano, 17 dicembre 2018 - Un centinaio di ragazzini in gruppo, molti dei quali minorenni. Petardi, fumogeni ed estintori. Caos per tutto il pomeriggio, tanto che a un certo punto è dovuto intervenire il Reparto mobile della polizia, impegnato a poche centinaia di metri per la partita Inter-Udinese allo stadio Meazza. S

ono da poco passate le 16 di sabato, siamo in via Zamagna, in pieno quartiere San Siro. In strada compaiono all’improvviso decine di giovanissimi, richiamati da un invito circolato sui social network per partecipare alla realizzazione di un videoclip di un rapper non meglio specificato. Un raduno non autorizzato, ipotizziamo, vista la reazione del gruppo al passaggio di una Volante in servizio nella zona: gli agenti chiedono conto dell’assembramento, ma i ragazzini non vogliono proprio saperne di andar via. La situazione è potenzialmente pericolosa per l’ordine pubblico, non tanto per l’aggressività degli adolescenti quanto per il loro numero elevato: in mano hanno petardi, fumogeni ed estintori; e ci sono pure due Quad, i quadricicli da fuoristrada. Così dallo stadio si muovono sia gli agenti della Digos (all’inizio si era pensato a un gruppo di tifosi particolarmente molesti) che i colleghi del Reparto mobile: al loro arrivo, la maggior parte dei ragazzi è sparita; sono rimasti in venti, quasi tutti minorenni.

Finita? No, perché, stando alla testimonianza di alcuni residenti della zona, attorno alle 18.30 i ragazzi sono tornati in massa nella zona, sempre dando la stessa risposta a chi ha chiesto il perché della loro presenza: «Siamo qui per girare un videoclip». In realtà, i cittadini di via Tracia 5, che si sono visti il cortile invaso dalla folla rumoreggiante, non hanno intercettato né telecamere tantomeno smartphone che stessero riprendendo la performance del fantomatico cantante rap protagonista del videoclip. In compenso, però, gli abitanti dello stabile popolare si sono dovuti sorbire a lungo gli scoppi di petardi in serie, l’odore acre dei fumogeni e dei rifiuti dati alle fiamme all’interno di un carrello da supermercato. «Qui ci sono molti anziani, andate via altrimenti chiamiamo subito i carabinieri...», li hanno apostrofati alcuni condòmini del civico 5. Alla fine, i ragazzini si sono allontanati verso via Zamagna e via Morgantini, mettendo fine al pomeriggio di caos in zona San Siro.

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