San Siro, blitz al motoraduno fracassone. Raffica di multe

Davanti a un bar 500 persone e 350 veicoli: scattano 22 sanzioni, sequestrato un mezzo. L’esasperazione dei residenti per il rumore

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È diventata una cattiva abitudine del giovedì. Ormai i residenti della zona di San Siro, in particolare quelli che abitano sul lato di viale Caprilli a poca distanza dallo stadio Meazza, hanno fatto quasi il callo a quei motori rombanti (spesso alterati con la rimozione del Db killer dalle marmitte) e a quelle sgasate a metà settimana, in una sfida rumorosa tra proprietari di moto che a volte sconfinano in evoluzioni e corse solitarie lungo le arterie che circondano l’impianto sportivo.

Così la Questura, pur avendo verificato l’assenza di competizioni con scommesse clandestine, ha deciso di intervenire per dare un segnale, e giovedì dalle 20 a mezzanotte si è svolto un servizio di controllo straordinario nella zona in cui abitualmente vanno in scena i maxi motoraduni: nel mirino l’area di parcheggio tra il Chiringuito e l’ingresso dell’Ippodromo. Lì gli agenti di Scientifica, Stradale e Reparto mobile, carabinieri, finanzieri e ghisa, sotto il coordinamento del dirigente del commissariato Bonola Giuseppe Petralito, hanno passato al setaccio complessivamente 95 veicoli.

Bilancio finale dell’attività: 22 sanzioni comminate ad altrettanti centauri per violazioni al Codice della strada; sospensione della circolazione per quattro moto, mentre in un altro caso è scattato il provvedimento di sequestro amministrativo. E ancora: le forze dell’ordine hanno ritirato due patenti di guida e altrettante carte di circolazione.

In realtà, il motoraduno contava un numero molto più elevato di veicoli: più o meno 350, con circa 500 persone presenti in totale nei pressi del bar all’aperto. Attorno alle 23.30, i centauri hanno iniziato ad allontanarsi da San Siro, mettendo così fine alla serata con inatteso fuoriprogramma. Poco più di un mese e mezzo fa, la sera di giovedì 3 giugno, c’era stato un blitz identico nello stesso punto: in quel caso, vigili e poliziotti avevano controllato complessivamente 128 persone e 101 veicoli, elevando nove contravvenzioni e sequestrando una moto non assicurata e uno scooter risultato rubato (con denuncia per ricettazione del conducente).

Non risulta che i protagonisti di questi raduni settimanali vadano oltre la sgasata goliardica. Detto altrimenti: non ci sono corse clandestine attorno al Meazza, come avevano ipotizzato la scorsa estate alcuni residenti della zona.

 

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