Sala: "Gli italiani hanno sconfitto il terrorismo, sconfiggeranno anche il virus" / VIDEO

Il sindaco ricorda Walter Tobagi a 40 anni dal suo assassinio: "Tutti noi milanesi dobbiamo sentirci come lui"

Il sindaco Sala, Beppe Giulietti e Stella e Benedetta Tobagi

Il sindaco Sala, Beppe Giulietti e Stella e Benedetta Tobagi

Milano, 28 maggio 2020 - Oggi a Milano si è svolta la cerimonia di commemorazione dei 40 anni dalla morte del giornalista Walter Tobagi. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha dedicato al giornalista ucciso 40 anni fa dai terroristi il suo video messaggio quotidiano alla città: "Gli italiani hanno sconfitto il terrorismo e saranno gli italiani a sconfiggere il virus e saranno sempre gli italiani a difendere il nostro meraviglioso Paese". 

"La memoria è fondamentale - ha detto Sala - e Milano vuole continuare a essere una città che coltiva la giusta memoria. Grazie Walter". Particolarmente sentito il ricordo del giornalista da parte del primo cittadino. "I terroristi non potevano sopportare questa dignità, questo cercare di svolgere il proprio ruolo professionale e di essere cittadino di una città libera come Milano, padre di famiglia, marito. Infatti chi l'ha conosciuto l'ha sempre dipinto come un uomo gentile e non stiamo facendo retorica, era così, capace di smussare gli angoli, ma anche determinato e coraggioso - ha detto -. Un mediatore, perché Walter era davvero un mediatore, ma capace di grande decisione quando c'era da difendere la libertà". Il terrorismo in Italia non è stato sconfitto "dalle grandi armate, certamente dallo Stato ma più che mai allora lo Stato erano i cittadini. Tanti Walter Tobagi nel rispetto delle loro capacità, ruoli, possibilità presero parte a questa difesa - ha aggiunto ancora Sala -. Questa lezione è importante perché è inutile negare che ancora oggi violenti, odiatori, razzisti, negazionisti cercano di modificare il senso delle cose, di interrompere un percorso virtuoso e democratico. Alla fine tutti noi milanesi dobbiamo sentirci un pò Walter Tobagi, non abbiamo le sue capacità, era un giornalista meraviglioso ma dobbiamo sentirci nel nostro piccolo capaci di trarre insegnamento da questi modelli, e capaci di spenderci per difendere in nostri valori". 

Fontana: simbolo della difesa di libertà di pensiero

Anche il governatore Attilio Fontana ha ricordato il giornalista: "40 anni fa, a Milano, Walter Tobagi veniva barbaramente ucciso da un gruppo terroristico di sinistra. Giornalista del Corriere, schiena dritta, scriveva quello che vedeva e pensava. Lo ricordiamo anche per i più giovani come simbolo della difesa di libertà di pensiero ed espressione". 

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