Sala: serve più coraggio sul welfare

Il sindaco alla presentazione della lista Milano Unita: "Nel secondo mandato spingerò sulle politiche sociali"

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di Massimiliano Mingoia

"Nel secondo mandato, se sarò rieletto, sarò più coraggioso nelle politiche sociali". Parole del sindaco Giuseppe Sala, pronunciate ieri mattina al Corvetto durante la presentazione della lista Milano Unita che vede come capolista l’assessore all’Edilizia scolastica Paolo Limonta e come numero due l’ex segretaria della Cgil Elena Lattuada.

Il primo cittadino non sceglie a caso la platea in cui spingere sull’acceleratore sul tema del welfare: Milano Unità, infatti, è la lista più a sinistra tra quelle che sostengono il sindaco in vista delle elezioni comunali d’autunno. "La questione non è solo quanto il Comune investe in welfare, perché investe già una cifra significativa – spiega il numero uno di Palazzo Marino –, ma bisogna passare dall’individuazione dei bisogni estremi a formule per ridare opportunità a chi è in situazione difficili. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) finanziato con i fondi europei è una grande opportunità di lavoro per tanti". Sala, a un certo punto, si spinge a dire che "Milano Unita è una lista che interpreta i miei sentimenti". In che senso? "Se verrò rieletto – risponde il sindaco – lavorerò per una società più verde e più giusta, in cui non solo i diritti ma le opportunità siano il più possibile comuni a tutti. E questa lista dà un grande contributo in questa direzione. E ha anche uomini e donne valide, come Limonta, con cui ho lavorato negli ultimi anni". Eppure Sala e Milano Unita non hanno la stessa identica posizione proprio su tutti i temi. Limonta, nel corso della presentazione, dice che lui e i suoi compagni sono contrari al progetto del nuovo stadio a San Siro. Il sindaco invece lascia ancora uno spiraglio aperto a Milan e Inter: "Non posso non ascoltare i club che portano un progetto concreto in Comune, ma finora ho cercato di difendere gli interessi della collettività". E sul Piano Aria Clima, il sindaco afferma: "È importante che questo Consiglio comunale lo approvi, no al trimestre “bianco’’".

Sala, infine, commenta l’ipotesi del pediatra Luca Bernardo come candidato sindaco del centrodestra: "L’ho visto una volta a una presentazione in ospedale, ma non posso dire di conoscerlo al di là di dieci minuti di dialogo insieme ad altri".

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