Sala contestato al Corvetto: "Tornatene nei quartieri di lusso"/ FOTO e VIDEO

Scritte e striscioni dell'area antagonista contro il primo cittadino, attaccato per gli scomberi di case popolari e centri sociali

Scritta contro il sindaco Sala al Corvetto

Scritta contro il sindaco Sala al Corvetto

Milano, 14 febbraio 2020 - Sgomberi, Sala contestato al Corvetto. Alcune scritte e uno striscione contro il sindaco di Milano sono apparsi questa mattina al mercato in piazzale Ferrara, dove il primo cittadino era atteso per un'iniziativa di riqualificazione della Fondazione Cariplo: il centro di aggregazione dell'associazione 'La citta' intorno', in base ad un programma voluto dalla fondazione.

"Beppe Sala il Corvetto ti odia; Beppe Sala infame tornatene nei quartieri di lusso" si legge all'ingresso del mercato, dove da poco le pareti erano state ridipinte e abbellire con arcobaleni. Lungo tutto il perimetro della struttura si possono ancora riconoscere le scritte: "Fuori i ricchi dai quartieri. Riqualificazione guerra ai poveri. Fanno la guerra ai poveri e la chiamano riqualificazione: basta sgomberi". Oltre alle scritte murali, c'e' anche uno striscione 'Fanno la guerra ai poveri e la chiamano riqualificazione'. A reggerlo, una decina di manifestanti appartenenti all'area antagonista milanese, che protestano contro gli sgomberi delle case popolari e dei vicini centri sociali. Nella zona Corvetto sono presenti due collettivi molto attivi, il Corvaccio e il Rosa Nera.

"Toccate me ma non chi, come la Fondazione Cariplo, ha fatto tanto per la città". Così Sala ha risposto alle proteste che lo hanno accolto al mercato comunale. "Noi andremo avanti anche per far rispettare la legalità. Quando gli sgomberi sono necessari, noi li facciamo e quando li facciamo abbiamo cura di tutelare le situazioni di fragilità -ha aggiunto -. Riguardo a me possono insultare finché vogliono: la cosa mi lascia totalmente tranquillo, ma è spiacevole vedere che, per loro, la Fondazione Cariplo crea su iniziative come questa un nuovo business. Quando avranno fatto loro un'unghia di quello che fa la Fondazione Cariplo per la città potranno parlare".

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Al sindaco è giunta la solidarietà del Pd milanese, attraverso una nota della segretaria Slvia Roggiani. "Esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco Beppe Sala, accolto questa mattina al Corvetto da scritte offensive e diffamatorie. E' paradossale, ma d'altronde sappiamo appartenga ai soliti contestatori l'uso dell'insulto gratuito, attaccare chi si sta impegnando in quella periferia - grazie anche al lavoro di Fondazione Cariplo in tanti quartieri - con iniziative di riqualificazione per aggredire il disagio sociale, ad esempio con nuovi centri di aggregazione. Non saranno certo queste minacce a fermare il buon lavoro del Sindaco e di tutta la Giunta in tanti quartieri meno centrali della città. Il Partito democratico, con i consiglieri e militanti del Municipio 4, si impegna a rimuovere le scritte e ripulire i murale".   

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