Sala contro i parlamentari assenti per Zelensky

"Non facciamo finta di niente, ieri (martedì ndr) è stata scritta una pagina buia per il nostro Paese. Zelensky, che è il supremo rappresentante di un Paese martoriato dall’esercito di Putin, parla di questa terribile guerra e più di 300 parlamentari se ne stanno altrove". Lo ha scritto sui social il sindaco Giuseppe Sala a proposito del discorso tenuto dal presidente ucraino in collegamento con il Parlamento durante il quale erano assenti alcuni "parlamentari profumatamente pagati per comprendere e poi agire per il bene dell’Italia". Questo "mentre una moltitudine di volontari e amministratori locali danno l’anima per accogliere i profughi ucraini". Il sindaco è poi tornato sulla richiesta di fondi per l’accoglienza dei profughi. "Chiediamo fondi per fare il nostro lavoro – ha sottolineato il primo cittadino –. Stiamo discutendo con Governo e Protezione civile. Non contesto la delega data alle Regioni per la gestione dei profughi, ma poi i problemi ricadono sui Comuni".

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