Rumori e pareti crepate A Pero vibra la protesta

di Roberta Rampini

Tavolo tecnico e Comune di Pero al fianco dei cittadini per affrontare insieme il disturbo causato dalle vibrazioni della linea metropolitana M1 in città.

Da alcuni anni i residenti di via Copernico lamentano rumori, vibrazioni, crepe e lesioni alle pareti dei box imputabili alla metropolitana che passa nelle vicinanze.

Il tratto di Mm che collega Molino Dorino con Rho-Fiera, con fermata intermedia a Pero in via Greppi, è stato inaugurato dieci anni fa, ma inizialmente non aveva dato nessun problema.

Le segnalazioni dei residenti ad Atm, Arpa, Comune di Milano, non hanno portato a nessun risultato. E così il passaggio dei treni della metropolitana rossa continua a creare problemi e ora anche danni alle loro abitazioni.

Lo scorso anno i cittadini si sono rivolti anche al Comune di Pero. "L’amministrazione comunale si è fatta portavoce delle richieste avanzate dai cittadini - dichiara il sindaco Maria Rosa Belotti - avevamo fin da subito sollecitato un tavolo tecnico con la presenza di Arpa e di alcuni amministratori del Comune di Milano. Il Comune di Pero, su questa partita, non ha alcuna responsabilità né competenza e tanto meno si può sostituire ai soggetti titolati ad intervenire ma siamo sempre disponibili a farci messaggeri presso gli organi competenti".

Risultato? Il tavolo tecnico ha incontrato e ascoltato i cittadini interessati. Tuttavia Arpa ha inviato loro una comunicazione poco incoraggiante: "Ad oggi, non esiste una normativa nazionale che definisca le metodiche di misura ed i valori limite attribuibili alle specifiche sorgenti. In particolare, non esistono attualmente dei riferimenti normativi nazionali o regionali in materia di vigilanza e controllo delle vibrazioni in ambiente abitativo". Tradotto significa che è impossibile misurare, verificare e analizzare i rumori e le vibrazioni denunciate dai cittadini. E dunque accertare che esiste il problema e intervenire per limitare disagio e danni.

Ma cittadini e amministrazione comunale non si fermano, "il Comune compatibilmente con le proprie competenze, continuerà a farsi parte attiva al fianco dei cittadini nel sollecitare ulteriori verifiche e rilevazioni per un’efficace presa in carico della situazione nella prospettiva della mitigazione e risoluzione del problema", dichiara l’assessore all’ambiente Vanni Mirandola.