Ruby ter, le ex 'olgettine' Guerra e Sorcinelli: "Cene eleganti ad Arcore? Non scherziamo"

Le due giovani, imputate nel processo insieme a Silvio Berlusconi, parlano al termine dell'udienza: "Vogliamo riprenderci vita e dignità"

Le aspiranti soubrette Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli

Le aspiranti soubrette Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli

Milano, 6 ottobre 2021 - Oggi, a Milano, si è tornati in aula per il processo Ruby ter, in cui Silvio Berlusconi è imputato insieme ad altre 28 persone, accusati a vario titolo di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Al termine dell'udienza, Alessandra Sorcinelli e Barbara Guerra, entrambe imputate, hanno deciso di parlare. 

"Cene eleganti? Mi viene da ridere”, ha detto  la prima spiegando di voler chiarire quanto accaduto nelle serate di Arcore. “Non ho più nessun rapporto col presidente: non ci si vede e non ci si sente, non mi interessa la sua vita e sono qui, dopo dieci anni, perché voglio riprendermi la mia vita, la mia dignità”, ha  aggiunto. Il suo legale, l’avvocato Luigi Liguori, ha chiarito che “renderà l’esame per dimostrare la sua innocenza, per chiarire alcune circostanze” proprio in relazione alle serate e rappresentare la “verità”.

Anche Barbara Guerra è pronta a puntare il dito contro il principale imputato che, complici le varie richieste di rinvio per legitttimo impedimento dovuto a problemi di salute, ha di fatto rallentato il cammino di un processo iniziato nel 2016 e ancora in fase istruttoria. "Da anni mi sento dare della escort e non me lo merito. Io non sono una escort e l'ho dichiarato diverse volte. Doveva farlo anche lui non lo ha mai fatto". Ecco perchè lei è pronta a farsi interrogare: "Visto che chi di dovere, chi è imputato, non si prende le responsabilità di venire in aula e metterci la faccia, lo faccio io. L'ho sempre fatto e sono qui anche oggi. La mia vita è stata danneggiata, la mia dignità è finita sotto terra. E il processo è stato prolungato".  La Guerra è convinta che le condizioni di salute dell'ex premier non siano così gravi da impedirgli di presenziare al processo: "Sarà anche vecchio ma poteva anche presentarsi, io devo riprendere in mano la mia vita". Alla domanda su come vedrebbe Berlusconi alla presidenza della Repubblica, ha replicato: "Secondo me deve stare a casa a fare il nonno".  Il suo legale, l’avvocato Luigi Liguori, ha chiarito che “renderà l’esame per dimostrare la sua innocenza, per chiarire alcune circostanze” proprio in relazione alle serate e rappresentare la “verità”. Già Marysthell Polanco tempo fa in aula aveva detto di essere pronta a rendere esame in aula per “dire la verità” nelle prossime udienze. Ad una cena “nella villa in Sardegna (Villa Certosa, ndr) sono scappata per aver visto delle scene un po’ oltre. Era una delle volte che frequentavo quella casa che per me era diventata un po’ al limite della decenza”, ha chiarito ancora Guerra.

Intanto, oggi avrebbe dovuto deporre il ragioner Giuseppe Spinelli, contabile di Berlusconi. Non ha potuto perché è “a Barcellona per una operazione agli occhi fissata nella giornata di ieri”, ha spiegato il pm Luca Gaglio, che rappresenta l’accusa con la procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano. I pm hanno chiesto di acquisire agli atti del processo i verbali delle deposizioni rese nel 2015 da Spinelli nel corso delle indagini preliminari relative ai processi Ruby e Ruby bis. Un’istanza alla quale sia il difensore di Berlusconi, l’avvocato Federico Cecconi, sia la maggior parte dei difensori degli altri imputati hanno “prestato il consenso”. Il tribunale ha disposto l’acquisizione del “verbali di sommarie informazioni rese da Spinelli nel corso delle indagini preliminari” sei anni fa e dei documenti forniti da Spinelli, relativi alle “dazioni in contanti” dell’ex presidente del Consiglio alle sue ospiti, forniti ai pm nel corso di un interrogatorio. La corte si è riservata di decidere, invece, se sentire o meno Spinelli in aula e la decisione verrà presa nella prossima udienza che si terrà il 20 ottobre. Ulteriori udienze sono state fissate il 3, il 17 e il 24 novembre.