Rogo Novelis, sette gli intossicati

Fiamme domate ieri mattina, il forno interessato dalla colata anomala di alluminio resterà chiuso per alcuni giorni

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di Massimiliano Saggese

Novelis, allarme rientrato dopo l’incendio domenica sera di un forno che ha provocato la fuoriuscita di tonnellate di alluminio fuso. Il bilancio dei danni è ancora da quantificare; sul fronte dei feriti solo un operaio che stava lavorando con la squadra al forno al momento dell’incendio ha avuto bisogno delle cure ospedaliere ed è stato trasportato in ospedale in codice giallo per accertamenti a seguito di un principio d’intossicazione. Altre sei persone, fra cui due vigili del fuoco, sono state visitate sul posto, sempre a causa delle esalazioni del fumo. Alla Novelis ora per alcuni giorni il forno interessato dalla fuoriuscita resterà inattivo. Bisognerà attendere i lavori per recuperare l’alluminio e finito negli scantinati dell’azienda. Sul posto l’altra sera e durante la notte sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, cinque ambulanze e un’auto medica. Fra i primi a giungere alla Novelis appena saputa la notizia del regno Giovanni Rapocciolo, ex sindacalista e dipendente della Novelis oltre che assessore del Comune di Pieve: "Volevo assicurarmi che i lavoratori stessero tutti bene, l’unico collega trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas in ambulanza per aver inalato fumi è fuori pericolo. Voglio ringraziare i vigili del fuoco e i lavoratori che sono intervenuti per lo spegnimento dell’incendio e la messa in sicurezza dell’impianto. Dobbiamo lavorare affinché la salute dei lavoratori venga messa al primo posto. Deve essere una priorità". Con il rogo di domenica sera sale a tre il numero di incidenti ai forni dove si lavora l’alluminio fuso; ad agosto dello scorso anno due fatti analoghi accaduti sempre ad agosto a pochi giorni di distanza uno dall’altro. Sulla colata di alluminio incandescente che ha provocato l’incendio alla Novelis è intervenuto anche il sindaco di Pieve Emanuele, Pierluigi Costanzo: "Siamo intervenuti immediatamente per verificare la situazione e sincerarci sullo stato di salute degli operai presenti al momento dell’evento. Per fortuna non ci sono state dispersioni esalative né conseguenze per la salute dei cittadini. Ringraziamo vigili del fuoco, le forze dell’ordine, ambulanze e soccorsi intervenuti prontamente".

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