L’obiettivo è riavviare il cantiere della Carmen Longo entro dicembre, subito dopo il voto del consiglio comunale che dovrà approvare il riequilibrio del nuovo piano economico-finanziario, senza aver mai visto il primo. Già a luglio l’aula, a maggioranza, aveva concesso una proroga all’operatore privato che era stato fermo per il blocco cantieri stabilito dai vecchi decreti del Governo e che aveva accumulato ritardi anche a seguito di prescrizioni da parte di Ats e vigili del fuoco. Si parla di un anno di ritardo per l’apertura del lido estivo da oltre 10mila metri quadrati. "Abbiamo conteggiato i costi extra per Covid. Ci sono adeguamenti igienico-sanitari, che prima non erano dovuti, perché la struttura è in parte chiusa e in parte aperta – spiega l’assessore Antonio Lamiranda -. L’aggravio in parte non è coperto e il consorzio ci ha chiesto un riequilibrio del piano per poterlo riassorbire in 15 anni". Il consiglio dovrà votare questa possibilità. Dopo l’eventuale via libera, il privato (raggruppamento di imprese con Ad Maiora srl capogruppo) potrà riaprire il cantiere. "A gennaio, salvo contrordini dal Governo, inizieranno anche i lavori alla piscina coperta Olimpia, opere meno invasive rispetto a quelle alla De Gregorio". La.La.
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