Ristrutturazione del ponte pericolante "Nessuna bomba". Via libera ai lavori

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Nessun ordigno bellico tra via Camposanto e via Battisti. Questo l’esito della bonifica effettuata da un’azienda specializzata nel settore nei giorni scorsi. Un passaggio preliminare obbligatorio per partire con i lavori di ristrutturazione del ponte chiuso dal 29 maggio 2021 per problemi di stabilità. La bonifica sugli ordigni bellici era un’azione necessaria prima di dare avvio al cantiere dato che nel 2020, nel corso di un intervento di manutenzione dell’alveo del Seveso, proprio sotto l’impalcato del sovrappasso era stata rinvenuta una bomba inesplosa riconducibile alla Seconda Guerra Mondiale. "Superato, quindi, questo passaggio preliminare – spiega il sindaco Ezio Casati – gli uffici comunali hanno approvato il capitolato e tutti gli elaborati tecnici sull’intervento da realizzare ed hanno affidato alla Centrale Unica di Committenza della Provincia di Monza la procedura di gara per individuare l’azienda che sarà incaricata di eseguire i lavori di ristrutturazione e adeguamento statico del ponte stesso".

Gli interventi, che dovrebbero durare circa 8 mesi, serviranno per rendere nuovamente fruibile il sovrappasso rendendolo idoneo a sopportare carichi che, in termini tecnici, sono indicati "di prima categoria": rinforzo della spalla lato via Battisti e della pila centrale, demolizione e ricostruzione della spalla lato via Camposanto che è quella che ha fatto registrare gli ammaloramenti strutturali tali da interdire l’utilizzo del ponte.

Daniela Salerno

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