Ristori, quasi 7mila domande per i fondi

Primi accessi ai contributi stanziati dalla Regione per chi è in crisi causa Covid

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"Si è aperto oggi alle 11 (ieri per chi legge, ndr) il primo avviso, rivolto alle microimprese, della misura ‘Sostegno Impresa Lombardia - Sì Lombardià, per aiutare velocemente e concretamente le imprese in un momento così grave e difficile". Lo afferma l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli. "Non volevamo che nessuno rimanesse escluso e, al momento, i numeri delle domande depositate e in corso di deposito rispetto ai budget preventivati ci danno ragione" sottolinea il titolare della delega allo Sviluppo economico in Giunta regionale.

Le domande sono state diluite in sette finestre diverse, a seconda del settore produttivo. Una modalità scelta per evitare il tipico caos da clic day.

"Alle 18 (di ieri, ndr) sono state 5.455 le domande presentate per la prima finestra – ha rimarcato Mattinzoli – rivolta alle aziende di Trasporti persone e commercio carburante al dettaglio, di cui le prime 3mila trasmesse e protocollate entro le 11.30. Alle 15 – calcola ancora l’assessore regionale – si è aperta la seconda finestra, rivolta invece alle aziende di Commercio al dettaglio abbigliamento, calzature e articoli in pelle, con stessi livelli di servizio, nonostante la sovrapposizione di disponibilità delle due finestre aperte. Alle 18 sono risultate trasmesse e protocollate sulla seconda finestra circa 1.386 domande". Da oggi largo alle domande di contributo da attività della filiera degli eventi. Sempre da oggi potranno chiedere il contributi le attività di servizi alla persona, come istituti di bellezza. Domani tocca ai piccoli negozi di vendita di generi non alimentari situati all’interno dei centri commerciali, alle attività della filiera sportiva - palestre incluse - e dell’intrattenimento dei bambini ma anche alle attività della cultura. Da giovedì sarà il turno dei venditori ambulanti di fiere e sagre, comprese gelaterie e pasticcerie ambulanti.

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