Riapre la chiesa dopo il crollo del controsoffitto

A cinque mesi dal crollo del controsoffitto, la chiesa dei Santi Quirico e Giulitta ha riaperto i battenti con una messa celebrata dal parroco don Luca Anelli. Era la notte del 6 luglio quando il controsoffitto di cartongesso era crollato al suolo. La chiesa era fortunatamente deserta, evitando così il peggio, ma i danni erano stati tali da rendere la struttura inagibile. Infatti i vigili del fuoco, immediatamente allertati, avevano disposto la chiusura del luogo di culto e le funzioni religiose erano state spostate all’interno della chiesa dell’oratorio. Da allora i lavori di sistemazione sono proseguiti incessanti. Un processo complesso e difficoltoso, dalla verifica della navata centrale e delle cupole alla rimozione delle aree ammalorate, dal posizionamento del nuovo cartongesso alla sostituzione della parte elettrica. A completamento dei lavori, il tabernacolo e il fonte battesimale sono stati riposizionati mentre la finestratura in legno è stata sostituita da una parete bianca su cui campeggia una croce circolare.

Valeria Giacomello

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