Via del Volga, dopo lo sgombero gli attivisti di Ri-Make occupano ex liceo

Su Facebook scrivono: "Non potevamo rimanere in mezzo a una strada"

Ri-make, occupazione ex liceo in via Volga a Milano (Foto Facebook)

Ri-make, occupazione ex liceo in via Volga a Milano (Foto Facebook)

Milano, 31 maggio 2018 - Sgomberati mercoledì mattina dall'ex Bnl di via Astesani 47 ad Affori, gli attivisti di Ri-Make hanno occupato l'ex Liceo Classico Omero in via del Volga 4, a Milano. Sono loro stessi a comunicarlo su Facebook. "Non potevamo rimanere in mezzo a una strada. I nostri progetti non possono permettersi di fermarsi neanche un giorno. Ma non potevamo nemmeno abbandonare questo territorio, in cui abbiamo lavorato per 4 lunghi anni. Ri-Make riprende vita recuperando l'ex Liceo Classico Omero in via del Volga 4".

Il liceo occupato si trova a poche centinaia di metri di distanza dalla ex sede della Bnl, la banca abbandonata che in 4 anni di occupazione il collettivo Ri-Make aveva reso un luogo di aggregazione per il quartiere, con progetti come la stamperia e il pranzo popolare a tre euro, preparato dai rifugiati, che grazie a questa attività nel tempo si sono perfettamente integrati nella periferia milanese di Affori. "Abbiamo passato la notte - raccontano questa mattina gli attivisti su Facebook - a lavorare nel nuovo spazio recuperato. Ancora non abbiamo recuperato le energie dalla giornata incredibile di ieri, ma ci muovono il sostegno, la forza e la solidarietà che hanno permesso tutto questo".

Ieri pomeriggio, dopo lo sgombero, in difesa del progetto Ri-Make è intervenuta la femminista radicale Silvia Federici, che nella piazzetta di fronte allo spazio di via Astesani ha presentato la sua ultima pubblicazione italiana, "Reincantare il mondo. Femminismo e politiche dei commons" (Ombre corte). Dopo la presentazione, un corteo da via Astesani a via Volga, e l'occupazione del nuovo spazio.

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