Rho, nuova rotatoria sul Sempione: rabbia e polemiche

Code e disagi per il passaggio da due corsie a una per chi arriva dalla Statale e va verso Legnano

La rotatoria sulla statale del Sempione tra Rho, Lainate, Pogliano Milanese

La rotatoria sulla statale del Sempione tra Rho, Lainate, Pogliano Milanese

Rho (Milano) - Lavori finiti, ma la rotatoria sulla statale del Sempione, tra Rho, Lainate, Pogliano Milanese e la strada provinciale 229, resta un cantiere. Transenne, segnaletica carente e provvisoria, asfaltatura da completare e mezzi da cantiere nelle aiuole. Non senza disagi per gli automobilisti e proteste per il restringimento della carreggiata per chi arriva dalla Statale del Sempione ed è diretto verso Legnano. Da due corsie si è passati a una sola e così, non solo nelle ore di punta, si creano code di auto nel tratto dal semaforo di Biringhello alla rotonda, "mi piacerebbe sapere chi è il genio che ha progettato la rotonda e ha tagliato una carreggiata", commenta un automobilista.

C’è chi sui social ha accusato i progettisti di Anas chiamandoli “degli ingegneri alla Lupo de Lupis”, qualcuno invece si è sbizzarrito a pubblicare modifiche alla rotatoria, inserendo anche una pista ciclabile che manca al progetto. "La rotatoria è stata riaperta al traffico lo scorso settembre in modalità cantiere nelle more della conclusione delle opere accessorie, rifacimento pavimentazione e installazione di segnaletica orizzontale e verticale - precisa Anas -. I lavori che mancano saranno realizzati nei prossimi giorni". Saranno rimossi anche i mezzi di cantieri, il container usato dagli operai dell’impresa che ha fatto i lavori, le transenne e sistemate le aiuole dove oggi ci sono cumuli di terra, erbacce e scavi.

Ma se è vero che la nuova rotatoria, attesa da oltre un decennio, ha più "bracci" d’innesto rispetto a quella che c’era prima, per dividere meglio i flussi di traffico e renderla più sicura e altrettanto vero che la scelta di lasciare una sola corsia in entrata per chi arriva da Milano è stata davvero infelice. A questo proposito Anas precisa che il progetto è stato presentato nella Conferenza dei Servizi e gli Enti coinvolti quindi Comuni di Rho, Lainate, Pogliano Milanese e Città Metropolitana, lo hanno approvato.

 

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