Al parco pubblico di via Eritrea i bambini possono tornare a giocare e a divertirsi sulle altalene e sugli scivoli: una piccola area giochi è infatti di nuovo a disposizione delle famiglie che abitano nei limitrofi e alti plessi residenziali di via Gandhi, di via dei Giovi e appunto di via Eritrea, nella zona ovest del quartiere di Molinazzo, all’ingresso del Parco agricolo della Balossa. Da anni i genitori e i nonni di questo angolo periferico del territorio cittadino attendevano che il Comune di Cormano intervenisse per combattere il degrado urbano e per ripristinare soprattutto una zona dedicata proprio ai più piccoli; come c’era un tempo, ma ben presto vandalizzata. Fatto sta che i giochi erano stati danneggiati, resi inutilizzabili e quindi smantellati. I bambini della zona dovevano così spostarsi verso il centro della città per raggiugere un parco attrezzato con gli scivoli. Questa era la situazione fino a pochi mesi fa, quando è iniziato il rilancio del giardino di quartiere.
L’area giochi appena riaperta rappresenta solo la prima fase degli interventi di restyling: "Intendiamo proseguire a breve i lavori previsti dal progetto comunale, per riqualificare ulteriormente l’area verde di via Eritrea – spiega il sindaco cormanese Luigi Magistro (nella foto) –. Il nostro obiettivo è quello di poter aggiungere nuove strutture di gioco inclusive. Questo settore verde della città sarà così fruibile dalle famiglie della zona". Oltre a quello di via Eritrea, ben presto altri due parchi pubblici della città saranno attrezzati: grazie ai recenti finanziamenti regionali aree fitness, con le piazzole e con gli attrezzi, saranno collocate nel giardino di via Tobagi, al Fornasè, e nell’area verde "don Sandro Manzoni" di via Papa Giovanni XXIII, nel centro di Molinazzo.
Giuseppe Nava
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