Rubato nel 2006, prezioso scrigno in avorio e legno torna al Castello Sforzesco da Monaco di Baviera

Il reperto, prodotto della celebre bottega degli Embriachi, è stato restituito dalla Germania all’Italia insieme ad altri 13 beni archeologici

Il generale Vincenzo Molinese, comandante dei carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

Il generale Vincenzo Molinese, comandante dei carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

Milano – C’è anche uno scrigno in avorio e legno della celebre bottega degli Embriachi, tra i 14 beni archeologici restituiti oggi dalla Germania all’Italia, nell’ambito della “collaborazione intercorsa tra il personale addetto alla Cooperazione Internazionale del Comando Carabinieri TPC e il BLKA di Monaco di Baviera (Germania), nonché del coordinamento intercorso tra i rispettivi Ministeri della Cultura”.

Lo scrigno era stato rubato nel 2006 dal Museo di Arte Antica della Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano e nel 2020 era stato localizzato a Monaco, dove era in vendita presso una nota casa d'aste. La consegna, annuncia il ministero della Cultura, è avvenuta oggi nella sede del Reparto Operativo dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, alla presenza dell’ambasciatore tedesco a Roma, Viktor Elbling e del comandante dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, generale di brigata Vincenzo Molinese.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro