Rapinatori seriali di gioiellerie incastrati dalle telecamere: tre arresti

Il 30 gennaio dello scorso anno rubarono 200 orologi e alcuni anelli in un negozio di via Mac Mahon immobilizzando con il nastro adesivo la proprietaria

Rapinatori seriali di gioiellerie (Frame video telecamere di videosorveglianza)

Rapinatori seriali di gioiellerie (Frame video telecamere di videosorveglianza)

Milano, 16 gennaio 2019 -  Seriali e organizzati: tre rapinatori di una banda sono stati arrestati dalla squadra Mobile di Milano. Il 30 gennaio dello scorso anno rubarono 200 orologi e alcuni anelli (per un valore di 40mila euro) in una gioielleria di via Mac Mahon immobilizzando con il nastro adesivo la proprietaria. Si tratta di R.T., di 47 anni, S.D.C., 55 anni, con precedenti per rapina e sequestro di persona, e A.F. di 51 anni. Ai primi due la notifica dell'arresto è stata fatta in carcere a San Vittore - dove scontano una pena per un'altra rapina di dicembre 2018 - mentre l'ultimo è stato catturato a Colle Val D'Elsa in Toscana, con la collaborazione della squadra Mobile senese.

I criminali sono stati rintracciati dall'antirapine milanese guidata da Francesco Giustolisi e coordinata Lorenzo Bucossi, grazie alle immagini delle telecamere intorno al negozio, mentre quelle interne non sono state accessibili perche' i tre, durante il fatto, hanno le hanno smontate. La loro auto era pero' chiaramente localizzata nei giorni precedenti attorno al luogo del colpo, cosi' come le celle agganciate dai cellulari contemporaneamente hanno dato conferma della loro presenza. Ha colpito gli investigatori la violenza della rapina; alle 12.15 del 30 gennaio i tre entrarono scaglionati, facendo finta di dover comprare, poi, improvvisamente, afferrarono la proprietaria immobilizzandola alla sedia con il nastro. Il 47enne aveva anche un lavoro di copertura: era infatti titolare di una pizzeria a Milano. 

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