REDAZIONE MILANO

Colpi nei supermercati, sgominata banda di rapinatori

I malviventi erano attivi a Cinisello balsamo, Sesto San Giovanni e Monza

L'interno di un supermercato

Milano, 18 dicembre 2015 - Fermata una banda di rapinatori seriali di supermercati, attiva sul territorio di Monza, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni. Si tratta di cinque italiani, otto le rapine commesse, 6mila euro il bottino ricavato da ciascuna di esse.

L'operazione è denominata 'Scarp de tenis', per le calzature di marca Nike a Adidas indossate durante ciascun colpo. Uno dei cinque era stato fermato già nel 2014 in flagranza di reato durante una rapina in farmacia, e altri due precedentemente dai carabinieri di Monza: i tre si trovavano già in carcere, sia a Monza che a Milano, nella casa circondariale di San Vittore. Tutti i reati sono di competenza della procura di Monza. L'indagine della polizia, spiega il dirigente del commissariato di Monza Angelo Re, nasce dalla rapina avvenuta l'8 ottobre 2014 all'Iperdì di via Borgazzi, al confine tra Monza e Sesto San Giovanni.

Dai fotogrammi dei vari colpi è emersa la serialità delle rapine. Uno dei cinque rapinatori, il più anziano, è stato identificato per le sue caratteristiche fisiche, nonostante l'utilizzo di passamontagna, più volte riprese dalle telecamere: pregiudicato 47enne di Alba residente a Cinisello, ha capelli bianchi e barba folta e lunga che lo hanno reso facilmente riconoscibile. Gli altri arrestati, tutti con precedenti, sia per spaccio che per rapine, tre dei quali già in carcere sempre per rapina, hanno 32, 28, 27 e 24 anni, residenti tutti tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo. Le pistole utilizzate dalla banda per difendersi erano molto pesanti ma sempre finte: al Carrefour di Cesano Maderno, ad esempio, uno degli arrestati ha colpito un carabiniere alla testa col calcio della sua pistola. A luglio 2015 erano stati arrestate altri due uomini, per droga, legati in affari con i 5 rapinatori ma non facenti parte del gruppo criminale.