Molestate in Duomo a Capodanno, una vittima: "Avevo 15 mani addosso"

La testimonianza choc di una delle due turiste tedesche: "Abbiamo provato a respingerli, la mia amica li ha colpiti e dato schiaffi ma loro ridevano". Il ministro Lamorgese: "Fatti gravissimi"

Violenza in piazza Duomo (foto Ansa)

Violenza in piazza Duomo (foto Ansa)

"Abbiamo provato a respingerli, la mia amica li ha colpiti e dato schiaffi ma loro ridevano e hanno continuato a molestarci, avevo 15 mani addosso": è la  testimonianza choc di una delle due ragazze tedesche molestate in piazza Duomo a Milano nella notte di capodanno. Le due ragazze, studentesse di 20 anni, hanno presentato denuncia oggi a Manneheim, dove vivono. "La polizia ci vedeva e non ha fatto nulla - la sua accusa - non so dire perchè, è stato scioccante perchè non possono non averci viste". Il video che le riprende mentre chiedono aiuto "è solo la parte finale di un'aggressione che è durata 10 minuti". Un episodio di molestie che si aggiunge all'aggressione subita da una diciannovenne, sempre la notte di San Silvestro. 

In almeno tre verbali, relativi alle denunce di altrettante ragazze sulle aggressioni sessuali avvenute quella notte in piazza del Duomo da parte di gruppi di giovani, vengono descritti, da quanto si è saputo, molestie e abusi sessuali "orribili" da parte del "branco" che ha accerchiato le vittime. Stando a quanto riferito, ci sarebbero già tre casi di violenze sessuali di gruppo riscontrate, sia con le denunce e testimonianze, raccolte dalla polizia nelle indagini della Procura milanese, che con accertamenti medici. Tra questi l'aggressione alla 19enne verso l'1.30 all'angolo con via Mazzini, ma anche quello ai danni di una sua amica, anche lei prima 'isolata' e poi circondata con lo stesso schema. In più, ci sono elementi anche per il caso di un'altra ragazza. 

Si indaga, in totale, su almeno 5 casi (ieri è stato pubblicato on line un video con violenze su altre due ragazze). Inquirenti e investigatori, però, oltre ad analizzare i filmati delle telecamere della zona, hanno recuperato tutte le denunce su furti e rapine che sono state commesse quella notte attorno al Duomo di Milano, perché potrebbero essere state 'accompagnate' da fatti di violenza sessuale non denunciati. Gli investigatori stanno lavorando per mettersi in contatto con tutte le presunte vittime, alcune delle quali erano arrivate da fuori Milano per festeggiare il Capodanno in piazza. 

In serata le parole del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese: "Quelli di Milano sono fatti gravissimi su cui la Procura della Repubblica ha immediatamente avviato le indagini per individuare i responsabili delle molestie e delle violenze che spero vengano assicurati al più presto alla giustizia. Le Forze di polizia - ha aggiunto la titolare del Viminale - sono impegnate quotidianamente a garantire la sicurezza delle nostre città. Lo sforzo dovrà essere massimo per evitare che possano ripetersi analoghi deprecabili comportamenti".