In vacanza in Liguria, 18enne milanese muore in incidente

Fatale un incidente in moto per Angela Guastamacchia. L’amico alla guida positivo a cannabis e cocaina

Soccorsi disperati ma per la giovane milanese non c’è stato nulla da fare

Soccorsi disperati ma per la giovane milanese non c’è stato nulla da fare

Milano, 7 luglio 2020 - Due motociclette che si incrociano nella notte. Gli specchietti che si toccano. I centauri che perdono il controllo e rovinano a terra, trascinando con loro i rispettivi passeggeri. Uno schianto fatale per Angela Guastamacchia, studentessa milanese di 18 anni che si trovava a Genova con la famiglia per trascorrere un periodo di vacanza: soccorsa in condizioni disperate dai sanitari delle ambulanze e trasportata all’ospedale San Martino, è deceduta pochi minuti dopo la mezzanotte per i gravi traumi riportati nell’impatto. Grave anche il conducente del veicolo sul quale viaggiava Angela: il ventunenne è ricoverato in codice rosso nello stesso centro clinico; stando alle prime informazioni, è risultato positivo ai test sull’utilizzo di droga, in particolare cocaina e cannabis. Meno preoccupante lo stato di salute degli altri due feriti, centauro e passeggero della seconda moto: sono entrambi al Villa Scassi del capoluogo ligure, ma non sono in pericolo di vita.

Sul drammatico incidente , avvenuto nel quartiere di Nervi, la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale aggravato e iscritto nel registro degli indagati sia il ventunenne che gli altri due motociclisti, in attesa di capire come siano andate effettivamente le cose e a chi vadano attribuite le responsabilità dello scontro. Sulla dinamica sono ancora in corso approfondimenti da parte degli investigatori della sezione Infortunistica della polizia locale del capoluogo ligure: secondo una ricostruzione da confermare, i veicoli si sono sfiorati all’altezza degli specchietti, ma l’elevata velocità ha fatto sì che un contatto lieve comportasse comunque l’immediata perdita di controllo da parte dei due centauri. Poi sia loro che i passeggeri sono stati sbalzati con violenza a diversi metri di distanza; ad avere la peggio la giovanissima Angela, che si trovava a casa di parenti per qualche giorno di ferie al mare ligure.

Una vacanza interrotta nel più terribile dei modi per la studentessa diciottenne residente a Milano. L’inchiesta dovrà accertare con esattezza cosa sia successo l’altra sera e se altri veicoli, poi scappati, siano stati in qualche modo coinvolti nell’incidente di via Somma a Nervi. Al momento, appare molto pesante la posizione dell’amico della neo maggiorenne, che si sarebbe messo alla guida della sua moto sotto effetto di stupefacenti. La legge sull’omicidio stradale varata nel 2019 ha innalzato le pene per chi provoca la morte di qualcuno con una violazione al Codice della strada: si va da un minimo di 8 a un massimo di 12 anni per chi guida un veicolo in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica generata dall’assunzione di droga.  

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