REDAZIONE MILANO

Quei giganti del digitale all’assalto del territorio

I giganti del mondo digitale alla conquista dell’hinterland meneghino. Un tempo terra di logistiche (tuttora presenti), il Sud-Est Milanese...

I giganti del mondo digitale alla conquista dell’hinterland meneghino. Un tempo terra di logistiche (tuttora presenti), il Sud-Est Milanese è ora un contesto appetibile anche per i data center. Il cantiere attualmente in fase più avanzata è quello della Vantage, a Melegnano. E così, in via Carpiano proseguono i lavori destinati a cambiare il volto dell’ex Bertarella, un’area di 123mila metri quadrati, un tempo agricola, dov’è stato ultimato il primo dei quattro edifici che comporranno un maxi data center; un secondo stabile è in fase di realizzazione. A Nord di questo sito, sempre nella zona industriale di Melegnano, potrebbe sorgere un secondo data center, a sua volta in capo a Vantage, che ha acquisito un ulteriore terreno di 40mila metri quadrati. Con quello che potrebbe vedere la luce sull’ex San Carlo, il numero complessivo degli impianti salirebbe a tre, trasformando la zona industriale di Melegnano in una cittadella dell’high tech. Il tutto supportato da una centrale elettrica di Terna, che fornirà l’energia necessaria ad alimentare le nuove strutture.

A cura di Microsoft, un data center è in arrivo anche a Peschiera Borromeo, sui terreni dell’ex Postalmarket, nella frazione di San Bovio. In questa fase si sta procedendo alla demolizione dei vecchi edifici presenti nell’area: l’intervento è partito a febbraio e si concluderà ad agosto. A Segrate è stata invece ultimata la demolizione dei vecchi stabili dell’ex Cise di Redecesio, dove un tempo si svolgevano ricerche sul nucleare: anche qui sorgerà un data center, in capo a CyrusOne. A differenza dell’intervento di Melegnano, che insiste su uno spazio ex agricolo, i progetti di Peschiera e Segrate vanno ad innestarsi su volumetrie pre-esistenti, senza ulteriore erosione di suolo. A Segrate il recupero dell’ex Cise ha portato in dote, al Comune, il Golfo agricolo, un’immensa area verde che CyrusOne ha ceduto all’ente locale ed è stata così acquisita a patrimonio pubblico.

A.Z.