Quattro nuovi obiettivi da raggiungere per il Tavolo delle attività produttive

Dalla formazione professionale alla mappatura dei negozi oltre allo sviluppo della città e agli incentivi per l’energia

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di Laura Lana

Cresce ancora il Tavolo delle attività produttive che nei giorni scorsi ha deciso di lavorare su quattro nuovi sottogruppi.

Il primo sarà dedicato alla formazione, anche in termini di riqualificazione professionale, e il secondo al commercio con l’obiettivo di realizzare una mappatura che sia di sostegno alle reali esigenze degli esercenti cinisellesi.

Il terzo sottogruppo invece si occuperà dello sviluppo città anche dal punto di vista urbanistico e l’ultimo lavorerà sul tema delle comunità energetiche. "Stiamo ora partecipando a un bando regionale con Assolombarda e metteremo 2 megawatt di potenza per arrivare a un risparmio di 500mila euro sul territorio - annuncia il primo cittadino Giacomo Ghilardi -. Abbiamo calcolato di investire come Amministrazione incentivi per 400mila euro da destinare agli impianti fotovoltaici da posizionare sopra gli edifici pubblici della città".

Il Tavolo delle imprese e del lavoro era nato a giugno con la firma di un protocollo d’intesa tra il Comune di Cinisello Balsamo e undici realtà di rilievo cittadino e nazionale con l’obiettivo di sostenere il mondo del lavoro e promuovere iniziative a supporto del sistema imprenditoriale del territorio.

Cinisello Balsamo conta oggi più di 6.600 aziende, tra le quali circa 1.500 come unità locali e oltre 5.100 come sede di un’attività che si espande su diversi piani, da quello regionale a quello sovranazionale.

"Come sostegno concreto abbiamo agito sulla fiscalità che in due anni è stata ridotta - sottolinea il primo cittadino Giacomo Ghilardi -. L’anno scorso abbiamo diminuito l’Irpef dello 0.5, introducendo l’esenzione a 10mila euro. La Tari è stata addirittura diminuita complessivamente di quasi l’1% senza tagliare i servizi. E questo nonostante 2 milioni di costi in più dell’energia, a cui il Comune deve far fronte con soli 268mila euro di contributo dallo Stato per i rincari energetici".

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