Pulizia di Melzo ai raggi X tra disservizi e inciviltà

Il Comune segnala le criticità a Cem: "Disagi su spazzamenti e raccolta rifiuti". Ma il sindaco precisa: "Nessun attacco alla società, spesso sbagliano i cittadini"

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di Monica Autunno

"Spazzamento e rifiuti, troppi disservizi", in Comune una commissione ad hoc dedicata, alla presenza di Cem. Ai rappresentanti della partecipata che gestisce pulizia strade e la raccolta rifiuti, l’elenco di quello che non funziona e le richieste per migliorare il servizio.

Ma il sindaco Antonio Fusé tiene anche a raddrizzare il tiro: "Con Cem, una partecipata pubblica che fa un grande lavoro, un giusto confronto aperto, che parte dalla segnalazione delle criticità. In tema rifiuti non va però dimenticato il ruolo di troppi cittadini, ancora refrattari alle regole. Mantenere pulizia e decoro è compito di tutti". L’incontro si è tenuto l’altra sera in aula consiliare, alla presenza di tutti i membri della commissione Territorio ambiente, dei componenti della giunta, dei consiglieri comunali e dei vertici di Cem Ambiente.

Il malumore sulle condizioni di pulizia della città serpeggia da mesi. Ai commissari il compito di esporre per sommi capi i problemi.

"Ho elencato - ha spiegato Mauro Andreoni, commissario in quota Lega - le problematiche che ho riscontrato e che mi sono state riportate. Partiamo dalla necessità di dover spostare le macchine per la pulizia delle strade: esistono mezzi adeguati per evitare questo. I giorni di pulizia strade vanno adeguati a quelli di ritiro della spazzatura, gli orari modificati in modo da non creare problemi a chi si muove in auto per lavoro". Ancora il commissario, e referente delle liste civiche, Luca Mosconi: "Spazzamenti eseguiti in modo parziale e senza soffioni, ‘salti’ nella raccolta rifiuti dai cestini, operazioni di trasbordo rifiuti fra i mezzi compiute a ridosso delle case, qualche episodio disdicevole di mezzi contromano". Da parte di Cem la disponibilità a vagliare problemi e apportare correttivi.

"Giusto segnalare le criticità - le parole di Fusè, a sua volta alla riunione - ma senza crociate contro una società che ha gestito un servizio complesso anche nei giorni critici del lockdown. In ogni caso, l’intesa è di continuare a confrontarsi". Pulci a Cem, obiettivo puntato sui cittadini negligenti. "Che continuino a esserci comportamenti inaccettabili è fuori discussione. Rifiuti abbandonati, cestini utilizzati in modo improprio, non rispetto delle regole nell’esposizione dei sacchi. Partiamo di qui". Le telecamere già monitorano le aree a rischio "e hanno inchiodato più di una infrazione. Daremo altre multe, potenzieremo la videosorveglianza: ma non possiamo trasformare la città in un Grande Fratello".

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