Sono “I Ragazzi di Robin“ l’associazione più sostenibile dell’hinterland, gli otto giovani disabili segratesi sul podio del concorso "Let’s green!". Il loro impegno a favore di Segrate – con la pulizia dei parchi e il volontariato sociale che durante il primo lockdown ha portato a diversi progetti di solidarietà – è stato premiato con una Panda a biometano. Un’associazione diventata l’orgoglio di Segrate.
"Siamo un bel gruppo di amici – spiegano i cinque fondatori –, per la comunità di Segrate siamo sempre in prima linea. Ci ha fermato il Covid, ma ora speriamo di andare avanti perché per la nostra città siamo sempre pronti a dare una mano".
Durante il primo lockdown, hanno acquistato materiale scolastico per i bambini fragili, poi hanno lanciato un progetto per ricordare i segretesi portati via dal virus senza poter ricevere un ultimo saluto e a Natale hanno confezionato 150 Christmas Box per aiutare i negozianti con le vendite a domicilio. "Siamo molto fieri di noi stessi – continuano –: grazie a chi ci crede, a chi ci sostiene, a chi ci vuole bene (e anche a chi non ce ne vuole), grazie a chi ha capito che la nostra strada è la stessa della comunità".
A premiare i ragazzi è stato il gruppo Cap, obiettivo del concorso dare visibilità alle iniziative più virtuose a tutela dell’ambiente. Questi cinque ragazzi segratesi puliscono parchi, cancellano le scritte che deturpano gli spazi pubblici e raccolgono fondi per le persone in difficoltà. "Sono molto orgoglioso e felice per i Ragazzi di Robin – commenta il sindaco, Paolo Micheli –, è un riconoscimento importante per l’ottimo lavoro di volontariato che svolgono per la nostra comunità. Sono uno straordinario esempio di cittadinanza attiva di cui andare fieri".Patrizia Tossi
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