Milano, il Nobel Montagnier guida la protesta no vax organizzata da Paragone

Oltre un migliaio di persone presenti

Milano,  15 Gennaio 2022 - No vax e no green pass tornano in piazza con un ospite di eccezione come  Luc Montagnier, virologo francese insignito nel 2008 del Nobel per la medicina.

Ha preso il via poco dopo le 15  in piazza XXV aprile, in zona Garibaldi a Milano, la manifestazione "'no green pass" organizzata da Italexit, il movimento fondato dall'ex grillino Gianluigi Paragone, che ha visto anche l'intervento di Luc Montagnier - "La salvezza dell'umanità e la fine di questa emergenza sarà nelle mani dei non vaccinati. Saranno i non vaccinati a salvare l'umanità" ha affermato Montagnier - diventato un punto di riferimento per tutta la galassia no vax per le sue posizioni negazioniste. Almeno un migliaio i partecipanti all'appuntamento, che hanno anticipato i primi interventi con i soliti cori no green pass e "'giù" le mani dai bambinì.

Luc Montagnier con Gianluigi Paragone
Luc Montagnier con Gianluigi Paragone

Alcuni dei partecipanti al presidio no vax organizzato da Gianluigi Paragone, a dispetto dei ripetuti inviti dal palco a "non rovinare la giornata", hanno cercato di partire in corteo in corso Como, ma sono stati bloccati all'incrocio con via de Cristoforis dagli agenti del Reparto mobile.

No al Green Pass
No al Green Pass

Oltre all'intervento del premio Nobel è atteso il messaggio dal palco dello stesso Paragone, un collegamento con l'ex pilota di MotoGP Marco Melandri no vax dichiarato e autoinfettatosi per avere in certificato verde e con Robert Kennedy Junior, altra icona del popolo 'no vax'. In piazza anche alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine e dell'esercito italiano sospesi dal servizio. 

Il presidio segna il ritorno in piazza dei no vax e no green pass dopo le festività e nel pieno della nuova ondata del contagio. Manifestazioni simili si stanno tenendo a Roma con oltre 5000 partecipanti e a Napoli dove sarebbe soltanto un centinaio.

Non mancano critiche a questa protesta. Silvio Garattini, presidente dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs alla manifestazione no vax di Milano: "E' scandaloso che si possano autorizzare manifestazioni con persone così ammassate quando si parla ancora di infezione".

Corteo no vax a Milano, ma anche a Roma dove la protesta contro il Green Pass e l'obbligo vaccinale per gli over 50 è scesa in piazza e il mattatore è stato l'attore Enrico Montesano, il quale prima di intonare l'oramai noto inno del mondo no vax "la gente come noi non molla mai", ha voluto ribadire la natura pacifica del movimento. "Siamo qui per dare un messaggio di pace e di speranza" ma allo stesso modo ha chiamato alla "disobbidienza civile". Durante il sit-in è stato anche trasmesso un video dell'ex nunzio apostolico negli Stati Uniti, monsignor Carlo Maria Viganò, il quale ha esortato "a non cedere alle provocazioni", invitando i parroci a non chiudere le chiese ai fedeli. "La disobbedienza civile è doverosa" è stato il suo monito. La manifestazione romana non è stata l'unica organizzata nel pomeriggio nel Paese.