Cassano d ‘Adda Proroghe del servizio, questioni economiche e gestione del personale, la Rsa Belvedere ritorna a essere nel mirino delle polemiche della civica Uniti per cambiare che racchiude in una nota le lamentele del presidente della commissione di controllo Carmelo Glorioso sull’operato dell’esecutivo politico. "Cara Amministrazione così non va. Le proroghe nell’affidamento dei servizi stanno sostituendo la progettualità e l’innovazione che erano state promesse agli elettori". La nota punta poi sulle mancate risposte sulle questioni economiche: "Abbiamo sollevato fin dall’anno scorso il problema dei versamenti annuali del Comune al gestore della Rsa. Non abbiamo avuto alcuna risposta, anzi quest’anno è prevista una erogazione di oltre 400mila euro da parte del Comune in aggiunta ai fondi della Regione. In compenso allo stesso operatore è stata prorogata per un’altra volta la gestione per altri dieci mesi". Mancano chiarimenti anche sulla gestione del personale: "Da settembre scorso attendiamo i tabulati ufficiali delle presenze del personale. Tabulati il cui contenuto ho sollecitato personalmente al sindaco e all’assessore Savino. Ma non si muove niente". Chiamato in causa l’assessore alle Politiche sociali Andrea Savino rimanda al mittente le accuse: "Sono solo sterili polemiche che nulla hanno a che vedere con la realtà dei fatti e con la proficua operosità della commissione e dei suoi membri che ringrazio per il lavoro sinora svolto. Tutto questo trova piuttosto posto nella delusione della lista civica, di cui il presidente della commissione ne è membro, per non aver raggiunto i numeri necessari per un miglior slancio politico. Sono davvero molto sorpreso e allo stesso tempo alquanto deluso per le dichiarazioni della civica". Amarezza e delusione per l’esecutivo politico: "Da parte mia e dell’Amministrazione c’è sempre stato uno spirito collaborativo con la commissione di controllo e abbiamo sempre affrontato e discusso collegialmente tutte le problematiche". Una questione che si trascina da tempo quando, all’indomani dell’emergenza sanitaria con il calo degli anziani ospiti in Rsa, la civica Uniti per cambiare chiedeva chiarimenti sui fondi versati al gestore della casa di riposo Belvedere tenendo conto della diminuizione degli anziani da assistere o se, nonostante il calo degli ospiti, venissero versate in maniera ingiustificate le stesse cifre di sempre. Stefano Dati