Pronti a ricevere la terza dose Corsa per vaccinare 830 fragili

La precedenza a dializzati e malati oncologici, poi toccherà a case di riposo, over 80 e personale sanitario

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di Barbara Calderola

Via alla terza dose per dializzati e oncologici: corsa per vaccinare gli 830 pazienti fragili dell’Asst, poi toccherà a case di riposo, over 80 e personale sanitario. Il 10 ottobre la campagna di massa chiude anche sul territorio, ma l’ex Filanda a Cernusco resterà aperta in attesa di istruzioni sulla terza fiala per tutti. Adesso però la macchina dei vaccini riparte daccapo sul territorio "per proteggere i più a rischio", spiega Alessandra Nardi, responsabile delle operazioni per l’Azienda Melegnano-Martesana. Si procede per categorie, a partire dai più esposti. Ci sono i trapiantati e chi è in lista d’attesa per un organo, malati di tumore e gli altri immunodepressi che verranno sottoposti alla nuova iniezione nei centri che li hanno in cura, per la dialisi ad esempio sono 5: Cernusco, Cassano, Gorgonzola Vizzolo e Melegnano. Non solo.

Su indicazione della Regione anche l’Azienda ha aperto una corsia per debolissimi non residenti: cioè a Cernusco e Vizzolo potranno prenotarsi persone che non abitano entro i confini del colosso sanitario, "ma magari i figli che li accompagnano, sì". Un modo per facilitare le famiglie, i posti per pazienti in trasferta fra i due centri vaccinali sono 40 al giorno. "Poi toccherà a Rsa, grandi anziani, medici infermieri". Categorie che si sovrappongono all’altra platea che sta per essere coinvolta nell’antinfluenzale "i medici di famiglia, di solito, cominciano a metà ottobre, noi a inizio novembre, ma è chiaro che il piano vada messo a punto, aspettiamo indicazioni". È difficile ipotizzare che "i camici bianchi vaccinino nei loro studi - aggiunge Nardi - resta aperta anche la partita degli hub: quanti e dove saranno". Intanto, non si ferma il recupero dei renitenti alla fiala. Dopo l’estensione dell’uso della carta verde deciso dal governo "si prenotano i dubbiosi, negli ultimi due giorni fra Vizzolo e Cernusco ne abbiamo immunizzati 270 - sottolinea la specialista - nonostante il fatto che da aprile in entrambi i centri abbiamo portato a termine 800 punture al giorno in media, agosto compreso, emergono ancora sacche scoperte".